Lezione Luas dedicata a Giacomo Puccini
A Senigallia incontro per il corso "Il sapore della musica"

Proseguono le lezioni LUAS dell’anno accademico 2024-25 per il corso “Il sapore della musica”.
Il musicologo torinese Giangiorgio Satragni terrà una conferenza dedicata a Giacomo Puccini, a poco più di un secolo dalla scomparsa del musicista avvenuta il 29 novembre 1924.
Tosca, composta nel 1900, è una delle opere più famose di Puccini. Alcune delle sue indimenticabili pagine musicali sono entrate a far parte del “patrimonio spirituale” della musica italiana. Il professor Satragni ne darà una lettura molto originale, in quanto la struttura del dramma e della musica di Tosca nasconde al suo interno canoni e svolte da racconto poliziesco. Puccini le tramuta in suono non facendo mancare i colpi di scena.
Il musicologo Giangiorgio Satragni, laureato in Musicologia presso l’Università di Torino, ha in seguito conseguito il dottorato di ricerca in Culture classiche e moderne sempre all’Università di Torino e in Musicologia alla Humboldt-Universität di Berlino.
Ha insegnato Storia ed Estetica musicale nei Conservatori di Firenze, Bologna, Fermo, Cuneo e dal 2022 è professore titolare di Storia della musica al Conservatorio “G. Verdi” di Torino.
È stato nel 2010 Visiting Professor in Musicologia alla Technische Universität di Dresda, nell’ambito del programma Erasmus LLP Docenti, sostenuto da una borsa dell’Unione Europea.
Già condirettore della rivista online di musicologia e comparatistica «Gli spazi della musica», dal 2018 è membro del comitato scientifico del «Richard Strauss-Jahrbuch» di Vienna e collabora come referente per progetti con il Richard-Strauss-Institut di Garmisch-Partenkirchen.
Ha partecipato a convegni scientifici in Italia e all’estero, pubblicando regolarmente contributi su riviste specializzate, ed è autore di studi monografici su Wagner, Strauss, Mahler e sulla musica al tempo della Grande Guerra.
È critico musicale nazionale e internazionale del quotidiano «La Stampa» dal 1998; dal 1992 al 2020 è stato corrispondente del mensile specializzato «Amadeus». Ha in precedenza scritto sul mensile «Sipario» e ha lavorato per l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, conducendone anche le trasmissioni radiofoniche in diretta.
Per l’attività critica ha ricevuto nel 2002 il “Premio Orpheus d’oro”.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!