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Senigallia punto di riferimento annuale per il tennistavolo di Special Olympics

Vi si svolgerà una tappa fissa grazie alle caratteristiche dell'impianto cittadino

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Tennistavolo, ping pong

Dopo il successo dei Campionati Nazionali di Tennistavolo di Special Olympics, dedicati agli atleti con disabilità intellettive, il Vice Presidente Nazionale Alessandro Palazzotti, insieme alla commissione organizzativa, ha deciso di rendere Senigallia una tappa fissa per questo evento.

La scelta è stata motivata non solo dal successo della manifestazione, ma anche dalle caratteristiche dell’impianto locale: una struttura dotata di un ampio giardino esterno, una Hall accogliente per gli ospiti e una palestra con sedute su tre lati, ideali per facilitare lo svolgimento delle competizioni.

In collaborazione con Special Olympics, il Tennistavolo Senigallia ha organizzato un evento regionale che ha offerto l’opportunità di dialogare anche con i genitori degli atleti e con gli operatori di supporto. Nel corso dell’incontro, è emerso un forte desiderio da parte dei genitori di prendere parte attiva al gioco, vivendo il ping-pong come un’occasione di divertimento e di espressione personale.

Per rispondere a questa esigenza, gli organizzatori stanno valutando l’idea di inserire piccoli stage di allenamento e competizioni amatoriali dedicate ai genitori, all’interno della stessa manifestazione. Questa iniziativa potrebbe creare un’occasione unica di condivisione: i figli, osservando i genitori giocare con spensieratezza, potrebbero vivere un momento di gioia e connessione emotiva, arricchendo ulteriormente l’esperienza.

Un allenatore ha sottolineato come l’osservazione giochi un ruolo fondamentale nell’apprendimento: durante gli allenamenti, alcuni atleti con disabilità imitavano i gesti dei giocatori normodotati, migliorando progressivamente le proprie abilità. La possibilità per i ragazzi di vedere i propri genitori in azione potrebbe generare nuove dinamiche emotive e motivazionali, offrendo agli allenatori spunti per affinare le tecniche di insegnamento, sia sul piano gestuale che emotivo.

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