Prosegue una settimana tostissima per la Pallacanestro Goldengas Senigallia: dopo due partite in esterna si rigioca al Palas contro la favorita del campionato.

 

I biancorossi infatti scendono in campo mercoledì alle 21 contro la Vigor Basket Matelica, prima in classifica insieme all’Italservice Loreto Pesaro e alla Pallacanestro Recanati.

L’ottava giornata di andata ha visto la Goldengas uscire sconfitta dal match contro l’Italservice e Matelica vincere sull’Olimpia Castello 2010, mentre nell’ultima la Goldengas ha perso per poco contro il Bramante Pesaro e la Vigor Matelica ha superato di 29 punti la New Flying Balls Ozzano. Matelica è certamente una delle squadre più attrezzate e forti del campionato, con giocatori di assoluto valore, un roster profondo, talento diffuso ed esperienza necessaria per vincere.

 

La Vigor, come dice il coach Antonio Trullo, subisce la perdita di alcuni giocatori importanti come Emanuele Musci, vittima di un infortunio al tendine della mano destra che lo terrà per qualche mese lontano dal campo, e Alessio Mazzotti, che durante nei minuti finali di una delle ultime partite ha riportato una rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Senigallia non è da meno, avendo il giovane ma molto potente Giovanni Sablich fuori gioco e infortunato da una settimana esatta.

Il roster di Matelica resta competitivo ed è stato rimpinguato adeguatamente: c’è Tomas Zanzottera, guardia/ala argentina del 1993, che nell’ultimo anno ha vestito la canotta dell’Olimpico nella Serie A argentina, giocatore esuberante e di talento, ingaggiato per questa stagione, oppure Giacomo Eliantonio, lungo di 206 centimetri che arriva dalla serie B (giocava nella Pallacanestro Ruvo di Puglia), forte della sua lunga esperienza, di una mano educata nel tiro da fuori e di un’ottima visione di gioco. Caratteristiche simili a quelle di Ivan Morgillo, classe 1992, che aveva iniziato la stagione con la Gemini Mestre e poi ha accettato la proposta di Matelica. Da monitorare ovviamente Omar Djeng, talento precoce, l’anno scorso in campo con l’Olimpia Castello, e il play di carattere Lorenzo Panzini, anconetano classe 1990, leader del team di coach Trullo e vincitore di tanti campionati in carriera.

 

Sarà una lotta feroce, Senigallia accusa il colpo emotivo ma certamente non molla e finalmente i biancorossi potranno sentire un po’ di tifo casalingo dal Palasport. Tutti al Palas mercoledì alle 21 allora!