È stata una serata stimolante quella di venerdì 27 settembre 2024, il primo incontro col tema IDENTITÀ DIGITALE di questo ciclo dei venerdì della cura sul tema della identità, promosso dal collettivo Parliamone.

 

Una atmosfera piacevole, un clima quasi estivo in un contesto conviviale nello spazio del Sailors da Kuga hanno contribuito a creare un incontro ricco, denso di contenuti e di sollecitazioni. La conversazione tra lo psicoterapeuta Leonardo Montecchi e l’autore Flavio Pintarelli è stata fluida e piacevole, in un contrappunto costante di tematiche analizzate da angolazioni diverse ma, come ha concluso Leonardo Montecchi, in un’ottica di “epistemologia convergente”.

Sono state tante le riflessioni e i pensieri in un alternarsi di piani di lettura, dalla tecnologia digitale alla cibernetica. Analizzandone il ruolo, la funzione e le ricadute nella società attuale e nel processo di soggettivazione. Leonardo Montecchi e Flavio Pintarelli ci hanno accompagnato a riconoscere e svelare lo stare nel mondo con le nostre estensioni cyborg, a vedere gli stimoli che ci procuriamo o che ci sentiamo costretti di consumare. Bambinə che nascono oggi ricevono più parole dalle macchine che dagli esseri umani. Questo è il cambiamento e il nuovo di una società in mutazione antropologica, tanto che si modifica l’intero processo di crescita. Identità digitale e identità analogica nella loro complessità. Altro fattore segnalato come determinante è il concetto di tempo nel Cyberspace. È un continuo presente e, citando Flavio Pintarelli, “Il futuro è sempre un passo avanti”! Succede che non si ha più il tempo di elaborare un pensiero, perché l’apparato per pensare i pensieri sembra controllato dal regime dell’agire. Sostiene Leonardo Montecchi che, è importante creare delle isole di congiunzione dove l’obliquo e il dubbio possano essere elaborati assieme ad altre persone. Dove il termine “congiunzione” si sostituisce al termine “connessione”. L’incontro si è concluso con l’esposizione della “teoria del caos” per cui è impossibile controllare tutto, come pare invece suggerire, in maniera patologica, la continua connessione.

 

Venerdì 04/10/2024 alle 19.30 il collettivo Parliamone vi invita, nel prossimo incontro, alla conversazione con Francesco Remotti presso il Palazzetto Baviera, onoratə di avere come ospite una persona di grande rilievo culturale ed accademico. Il titolo, NOIALTRƏ: IDENTITÀ O SOMIGLIANZE?, ci sembra molto esplicativo e ricco di suggestioni da capire ed approfondire. Da tempo Francesco Remotti, professore emerito di antropologia culturale presso l’Università di Torino ed autore di numerosi testi, si interroga sul significato ed il senso della parola identità, tanto usata e perfino abusata da qualche decennio. Sarà oltremodo stimolante ascoltare le sue tesi e le argomentazioni in merito, anche perché purtroppo questa tematica fa da sfondo concettuale a tanta violenza, ai conflitti bellici attuali e a tante forme di discriminazione.

Vi aspettiamo, come sempre, per riflettere assieme e confrontarci.

Gli incontri dei venerdì della cura sono ad entrata libera.