La mattina di lunedì 16 settembre, il Presidente del Consiglio di Senigallia, Massimo Bello, è stato in visita ufficiale alle scuole medie superiori della città: Istituto Alberghiero Panzini, Istituto Corinaldesi-Padovano, Liceo Perticari e Liceo Medi.

Un appuntamento che il Presidente Bello ha voluto e organizzato per portare il saluto istituzionale e l’augurio di un ottimo inizio di anno scolastico alle studentesse e agli studenti dei Licei degli Istituti tecnici e professionali, ai loro docenti, al personale ATA personale non docente.

“Un’occasione – ha detto il Presidente Bello – anche per visitare le realtà strutturali e formative della nostra città e prendere atto con orgoglio del lavoro straordinario dei docenti e dei dirigenti scolastici, che quotidianamente svolgono a favore di tutti gli studenti e delle loro famiglie.”

Il Presidente Bello, che ha portato il saluto del Consiglio e del Sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti, ha avuto modo di intrattenersi con alcune classi e con alcuni docenti, confrontandosi con loro sul futuro formativo, oltre alle opportunità offerte dai programmi europei dedicati al diritto al-lo studio, affrontando anche il disagio di alcune classi, che si sono trovate di fronte ad una sistemazione provvisoria, su cui il Presidente Bello ha confermato che come “il Comune, benché la competenza diretta sia esclusivamente dell’ente Provincia, stia monitorando costantemente la situazione insieme alle istituzioni interessate – ha detto il Presidente del Consiglio comunale – e qualsivoglia aggiornamento e ipotesi di soluzione di questa emergenza saranno comunicati in tempi utili e congrui”, sottolineando “come si tratti – ha aggiunti Bello – di una circostanza transitoria.”

“Ringrazio davvero gli studenti, il corpo docente, il personale amministrativo e i dirigenti scolastici – ha commentato il Presidente Bello – dell’accoglienza e della calorosa ospitalità. Ma, soprattutto, dell’occasione di confronto e di conoscenza, che ho avuto modo di intraprendere con le nuove generazioni di studenti delle nostre realtà formative, che rappresentano un patrimonio inestimabile del territorio e della città.”