SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Anche Senigallia alla conferenza di Parigi

Col presidente del Consiglio comunale Massimo Bello

Hotel Turistica - Hotel Senigallia (Ancona) - Vacanze al mare
Si è tenuta a Parigi, nell’affascinante cornice del Senato della Repubblica francese, la Conferenza europea del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE) del Consiglio d’Europa, a cui hanno partecipato amministratori locali, docenti universitari, senatori. Una opportunità di confronto, dedicata agli eletti negli enti locali in Europa, promossa e organizzata dalla delegazione francese del CCRE e dalla delegazione del Senato per le autorità locali e il decentramento.
 
 

A rappresentare la delegazione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE) è stato Massimo Bello, Presidente del Consiglio comunale di Senigallia, in veste anche di Vice Presidente vicario di AICCRE Marche e membro dell’Ufficio di Presidenza nazionale di AICCRE Italia, designato dalla Presidente nazionale di AICCRE Italia, Milena Bertani.
 
Lo Status degli eletti nei Comuni e nelle Regioni degli Stati membri dell’UE, le legislazioni nazionali, che disciplinano l’ordinamento giuridico ed economico degli enti locali: sono stati questi gli argomenti trattati dai relatori nella sessione dei lavori della Conferenza, ospitata per l’occasione nel Palais du Luxembourg di Parigi, sede del Senato francese.
 
“Un tema fondamentale – ha esordito il Presidente Bello nel suo intervento, in rappresentanza anche del Comune di Senigallia, socio di AICCRE – poiché gli eletti mettono, tutti i giorni, le loro esperienze, le loro capacità e il loro tempo a disposizione e al servizio delle comunità amministrate.”
 
La Conferenza europea ha affrontato alcuni temi, da tempo sul tavolo del dibattito, come quello sulla qualità della democrazia, sulla qualità dei processi democratici e sulla qualità degli eletti e sulle condizioni degli eletti, ma anche sulle sfide del futuro e sulle minacce che gli eletti affrontano ogni giorno durante le loro funzioni.
 
Massimo Bello ha proposto un documento di sintesi sui temi trattati e di proposte da consegnare a tutti i Comuni affinché si facciano promotori di una mozione, con cui chiedere ai Governi degli Stati membri dell’UE e del Consiglio d’Europa un cambiamento di rotta nell’ordinamento giuridico degli eletti, armonizzandone lo status giuridico ed economico.
 
“I Comuni sono i principali punti di riferimento di questa Unione europea e della nostra democrazia – ha detto Bello – e sono sempre stati un riferimento per la democrazia e le libertà fondamentali dell’Unione europea, e sempre lo saranno. Sono i Comuni a costruire, dal basso e tutti i giorni, l’Europa. I temi approfonditi sono, quindi, di fondamentale importanza, poiché gli enti locali rappresentano il primo livello di governance a diretto contatto con i cittadini e le loro esigenze quotidiane.”
 
 
 
“Gli eletti – ha aggiunto il Presidente Bello – sono i responsabili dell’amministrazione di città e paesi in tutta Europa, della gestione dei servizi pubblici locali, della pianificazione urbanistica, della tutela ambientale e della promozione dello sviluppo economico locale. I rappresentanti locali sono il volto della politica, per molti cittadini, poiché operano in ambiti che influenzano direttamente la qualità della vita quotidiana.”
 
“Gli eletti nei Comuni – ha detto ancora Bello – devono affrontare numerose sfide. Tra queste vi sono le limitazioni di bilancio, spesso stringenti, che richiedono capacità di gestione finanziaria e la necessità di trovare soluzioni innovative per fornire servizi efficienti, e devono operare in un contesto normativo complesso, caratterizzato da una molteplicità di leggi e regolamenti, che richiedono competenze giuridiche e amministrative specifiche. Un’altra sfida significativa è rappresentata anche dalla necessità di mantenere un dialogo costante con i cittadini. La partecipazione e la trasparenza sono elementi fondamentali per costruire e mantenere la fiducia pubblica.”
 
Un altro tema affrontato dalla Conferenza europea è stato anche quello della formazione degli eletti. “Per svolgere efficacemente il loro ruolo – ha sottolineato il Presidente Bello – gli eletti negli enti locali devono possedere un’adeguata formazione. Programmi di formazione continua e aggiornamento professionale sono fondamentali per fornire le competenze necessarie in ambiti quali la gestione amministrativa, la legislazione locale, la pianificazione urbana e lo sviluppo sostenibile. E su questo c’è ancora tanto da fare.”
 
“Gli eletti – ha concluso il Presidente Bello nella sua relazione alla Conferenza – hanno un’enorme responsabilità per il buon funzionamento delle comunità amministrate. Essi devono affrontare sfide nuove e complesse, e per farlo devono godere di importanti tutele e diritti, che permettano loro di operare con indipendenza e sicurezza. La formazione continua è cruciale per garantire ,che essi possano adempiere efficacemente ai loro compiti, contribuendo così al benessere e allo sviluppo delle realtà locali.”
 
Alla Conferenza europea di Parigi hanno parteciperanno i rappresentanti delle delegazioni del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa degli Stati membri del Consiglio d’Europa, tra cui Andreas Wolter, Vice sindaco di Colonia (Germania) e membro del Comitato politico del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE); Fabrizio Rossi, Segretario generale del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE); Philippe Laurent, Sindaco di Sceaux (Francia), Presidente della delegazione francese del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa, Co-Presidente del CCRE; Marc Cools, Presidente del Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa e Assessore del Comune di Uccle (Belgio); Maria del Mar Zabala Mardaras, Direttore generale dell’Associazione dei Comuni Baschi (EUDEL-Spagna); Pierre Bourdon, professore di diritto pubblico dell’Università di Cergy-Paris e co-direttore del Master in diritto degli enti locali e politiche pubbliche dell’Università di Cergy; Francoise Gatel, senatrice della Repubblica francese per l’Ille et Vilaine e Presidente della delegazione del Senato per i poteri locali e regionali; Melanie Lepoultier, Sindaco di Sommervieu, Presidente dellla delegazione francese al Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa (CLRAE) e Vice Presidente dell’AFCCRE; Eric Kerrouche, senatore delle Landes; Martial Foucault; Julien Martin, professore di diritto pubblico all’Università di Bordeaux e co-responsabile del Jurisclasseur Collectivites territoriales; Dominique Faure, Ministro aggiunto al Ministero dell’Interno e dell’Oltremare e al Ministero della Transizione ecologica e della coesione territoriale, con delega agli enti locali e alle aree rurali. Le relazioni e gli interventi si terranno rigorosamente in inglese e in francese.
 
Dal Comune di Senigallia
Pubblicato Venerdì 31 maggio, 2024 
alle ore 9:55
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura