L’Associazione di Storia Contemporanea al Salone Internazionale del Libro di Torino 2024
Tredicesima partecipazione per il sodalizio senigalliese
Sei nuovi titoli proposti in location differenti; un’autentica impennata nelle richieste di monografie, volumi collettanei e della stessa rivista associativa; nuove sinergie siglate, a partire da quella con la FUIS (Federazione Unitaria degli Scrittori Italiani); nuovi iscritti (si è superata quota 510) provenienti da tre diverse regioni italiane.
Sono questi i principali numeri della 13a partecipazione (consecutiva) dell’Associazione di Storia Contemporanea al XXXVI Salone Internazionale del Libro di Torino che si chiude lunedì 13 maggio nei tradizionali spazi del Lingotto.
Nello stand gestito insieme alle addette del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata (con cui vige un Accordo di collaborazione scientifica), gli studiosi e i volontari ASC hanno presentato il ricco carnet della produzione scientifica associativa e, in particolare, le pubblicazioni del nuovo marchio editoriale, 1797 edizioni, che nel giro di appena un anno ha editato dieci titoli e si appresta a pubblicarne altri tre prima dell’inizio dell’estate.
Il Salone è stato, come al solito, anche luogo di incontri inattesi: tra questi quello, assolutamente casuale, giovedì mattina, poco dopo l’apertura degli stand, tra il prof. Marco Severini e Vito Fiorino, l’eroico soccorritore di Lampedusa nel 2018, legati dalla comune amicizia con alcuni soci.
I libri maggiormente richiesti sono stati quelli oggetto di presentazione: “Ventuno Parole Lemmario di storia e vita femminile”, a cura di L. Pupilli e M. Severini (1797 edizioni, 2024) che ha animato un intenso dibattito moderato dalla curatrice, professoressa Pupilli, con intervento delle prof.sse Danila Baldo (Vice presidente dell’Associazione nazionale Toponomastica Femminile) ed Emma Schiavon (Cirsde-Università di Torino), nel pomeriggio di giovedì 9, in Sala Avorio; “Stephen Bantu Biko Un testamento di speranza” (Marsilio, 2024) che la prof.ssa Sara Carbone ha presentato in diversi spazi; “Le fratture della memoria Storia delle donne in Italia dal 1848 ai nostri giorni” (Marsilio, 2023) di Marco Severini, oggetto di un dialogo con il prof. Natale Antonio Rossi, presidente FUIS; ancora, venerdì 11, presso lo Stand della Regione Marche, Luca Marconi ha presentato il libro “Storia della Guardia di Finanza in Italia dal 1774 al 2024” (1797 edizioni, 2024) di Marco Severini, mentre Enrico Pergolesi ha ricostruito la complessità e l’originalità del volume collettaneo “Viaggiare nell’autunno del Novecento 1963-1980” (a cura di M. Severini, 1797 edizioni, 2024), raccogliente gli Atti del VI Convegno internazionale di studi odeporici tenutosi a Senigallia nel 2023; infine notevole riscontro ha avuto la nuova opera collettanea “Storia delle Marche nell’età contemporanea 1797-2022” (a cura di M. Severini, 1797 edizioni, 2024), una storia lunga 225 anni della nostra regione che, raccolta in un unico volume e scritta da sette storici con un approccio ampio e differenziato, mancava.
Proprio quest’ultimo libro aprirà a fine mese, nella Sala Conferenze della Biblioteca “Antonelliana” di Senigallia, la serie delle presentazioni pubbliche delle opere che tanto successo hanno registrato alla kermesse torinese.
Sta infine per andare in stampa “Note sparse”, il libro del Maestro e socio Roberto Polastri che sarà presentato a giugno all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, ennesima conferma della vocazione europea dell’Associazione di Storia Contemporanea.
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