Barocci (PD Senigallia): “Volgare e disgustoso il post sui social contro Mangialardi”
Il segretario dem locale: "Il novello Manzoni (Piero Manzoni) ci dimostra che questa è la maturità politica della destra"
Le parole e le azioni qualificano le persone, e quando queste persone sono esponenti di una parte politica o di un comitato che “dovrebbe” tutelare e difendere un bene comune, finiscono per attribuire la stessa qualifica alla parte che rappresentano.
La destra usa espressioni di facile effetto, che attirano like e condivisioni sui social, per avviare un processo di progressiva banalizzazione del linguaggio politico.
E’ lo storytelling della destra populista che ha rinunciato ad argomentare e ad approfondire, e nella comunicazione privilegia la superficialità, la leggerezza, perfino la volgarità.
Il post volgare e disgustoso pubblicato da un esponente della destra senigalliese, presidente del comitato espressione del sindaco di Senigallia, dimostra la pochezza e la volgarità verso cui si vuole spingere il confronto politico e sociale.
Trasuda odio, non distanze politiche.
Quando una parte politica vive un periodo di evidente difficoltà, per esempio per la situazione della sanità nel nostro territorio, non ha altro modo per confrontarsi che abbassarsi all’insulto e alla rozzezza dei toni.
Il novello re Mida nel rappresentare escrementi per promuovere i propri punti di vista vuole far cadere il confronto ad un livello primordiale e villano con la speranza di trascinare a quel livello tutte le altre forze che si oppongono e svolgono la propria attività politica, invece, con argomenti costruttivi e modalità civili.
Oppure possiamo pensarlo come il classico atteggiamento infantile del bimbo che utilizza per la prima volta immagini e parole per lui negate o proibite, usate dai grandi, in modo da dimostrare una presunta raggiunta maturità (politica?); sforzo inutile, crescere, anche politicamente, significa ben altro.
Il novello Manzoni (Piero Manzoni) ci dimostra che questa invece è la maturità politica della destra che sdogana la merda come arma di confronto, evidentemente non ha altre armi o ha finito le munizioni.
Non è il segno dei tempi perché i tempi che viviamo esigono ben altri atteggiamenti, ma è il loro marchio di fabbrica. Vogliono conferirsi il copyright della volgarità e della bassezza politica, glielo lasciamo volentieri.
Massimo Barocci
Segretario PD Senigallia
Se l offesa era così toccante, sarebbe stato sicuramente meglio far partire una denuncia per diffamazione, cosa che nell ambiente politico, stranamente, raramente avviene .
forse perché queste sono ormai, in questi contesti, ahimè, le migliori strategie che possono offrire i ns rappresentanti per migliorare la società.
Ovvero discussioni da osteria che non portano a nulla né da una parte né dall'altra .
sig. ri della controparte, per favore, fate opposizione seria, non fatevi prendere in giro dai politicanti della domenica e non da ultimo siate più furbi.
Sai chi è sempre convito delle sue idee e non si mette mai in dubbio?
Una citazione di Voltaire dice "Il dubbio è scomodo ma solo gli imbecilli non ne hanno.”
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!