Sulla gestione degli impianti sportivi delle Saline se ne sono dette di cotte e di crude. Negli anni passati sono stati anche occasione per imbastire una lotta politica (da parte di settori dell’attuale maggioranza che governa il Comune di Senigallia) culminata con esposti alla magistratura che sono finiti poi in una bolla di sapone facendo però spendere centinaia di migliaia di soldi pubblici (tra costi delle intercettazioni e parcelle degli avvocati).

Qualcuno ci ha costruito anche una carriera politica ed ora si trova dall’altra parte a dover dare delle risposte.

Il maltempo delle settimane scorse ha distrutto la copertura del campo di tennis. Spetta al Comune o al gestore il ripristino? Il campo di atletica leggera continua a versare in uno stato pietoso. Quando si faranno gli investimenti previsti? La pista di pattinaggio è disertata dai campioni senigalliesi che spesso preferiscono altre soluzioni nonostante sia una pista tecnicamente eccellente.

Polemiche sui mass media e richieste individuali di chiarimenti completano il quadro e per questo motivo Amo Senigallia ha chiesto la convocazione urgente della IV Commissione, competente per lo Sport, presente anche l’Assessore Pizzi.

L’audizione del gestore servirà per conoscere:

1. Lo stato di usufruibilità dei singoli impianti (orari e campi di gioco);
2. Il timing previsto per il piano degli investimenti;
3. Il numero di presenze, divise per impianto sportivo (piscina, campi da tennis, pista di atletica e pista di pattinaggio) relativo al 2023;
4. Il numero dei collaboratori impiegati nella gestione suddivisi per tipologia (dipendenti, tesserati FSN/EPS retribuiti e volontari).

Questa Amministrazione si vanta sempre del sostegno che dà allo sport ma le cose non stanno come sono narrate e gli impianti sportivi delle Saline ne sono una dimostrazione.