La Biblioteca “L. Orciari” di Marzocca propone, questo fine settimana, due interessanti presentazioni di libri.

Il primo appuntamento venerdì 26 gennaio 2024 alle ore 21,15 sarà dedicato al libro “Specchi del sacro” di Michele Carmine Minutiello.

Il testo analizza le varie forme simboliche nelle religioni partendo dal significato stesso di simbolo che indicava nell’antichità un segno di riconoscimento (un anello, un sigillo, una piastra o altro) che veniva diviso in due metà, di cui una era consegnata a un ospite, a un alleato o alla controparte nella conclusione di un affare o di un accordo. In un momento successivo, tale rapporto poteva così esser dimostrato e fatto valere, mediante la riunificazione delle due parti dell’oggetto stesso. Dunque si comprende che il simbolo non esaurisce in sé la sua funzione, ma attraverso sé rimanda anche a qualcosa d’altro. Il simbolo religioso, in particolare, finisce per collegare i piani di una rappresentazione percettibile e di un significato di ulteriorità, rinviando in questo caso alla realtà del sacro e indirizzando in questo senso l’esistenza dell’essere umano. Il testo è il frutto di ricerche puntuali dell’autore, vagliate nell’incontro con gli studenti dell’Istituto Teologico Marchigiano di Ancona, della Facoltà di Sociologia e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Italo Mancini” dell’Università di Urbino. Oggetto della ricerca sono le religioni arcaiche, l’Ebraismo, il Cristianesimo, le religioni della Cina, l’Induismo, il Buddhismo e l’Islàm. un approfondito studio comparato delle forme religiose, del simbolismo e del misticismo.

Michele Carmine Minutiello si è laureato presso l’Università di Bologna in Storia Orientale e si è specializzato in Religioni e filosofie dell’India, ha tenuto corsi di Etnologia e Storia delle religioni presso l’Università di Urbino. Insegna Lingua e Letteratura italiana e Storia nella Scuola Secondaria di Secondo Grado e collabora con il Polo Teologico Marchigiano della Pontificia Università Lateranense e con l’Istituto “Italo Mancini” di Urbino.

Seguirà domenica 28 gennaio alle ore 17,00 la presentazione del libro “Disgrafia ti saluto” di Cinzia Pancalletti che tratta una disciplina particolare, tanto sconosciuta quanto versatile: la grafologia.

Il lavoro parla delle varie tipologie di disgrafie, aggiungendo un nuovo metodo elaborato dall’autrice nel corso degli anni trascorsi a lavorare con i bambini. È un testo scritto con un linguaggio semplice e con contenuti accessibili a tutti, non ha la pretesa di un trattato di grafologia e, al contempo, fornisce informazioni che soddisfano la curiosità che la disciplina suscita. L’intento del libro è quello di far conoscere a un pubblico il più vasto possibile la grafologia e il messaggio che vuol trasmettere è quello che alcune problematiche legate alla scrittura possono essere affrontate agevolmente. L’auspicio dell’autrice è che questo metodo che ha elaborato, semplice ma efficace e potente, possa essere adottato su larga scala da genitori, educatori, insegnanti e da chiunque abbia a cuore il benessere dei bambini.

Cinzia Pancalletti, consulente grafologa, rieducatrice della scrittura e counselor grafodinamico, ha conseguito il diploma di Consulente tecnico in analisi e comparazione di scritture e selezione del personale, presso l’Università di Urbino (Corso di Grafologia). È rieducatrice della scrittura, con applicazione nei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), in modo particolare nella disgrafia, assiste nel processo di apprendimento della scrittura, nel miglioramento e nella risoluzione di problematiche relative ai bambini con disturbi dell’apprendimento. Svolge anche l’attività di Consulente e Perito presso il Tribunale di Camerino.