Sarà un’offerta molto natalizia quella di giovedì 21 dicembre al Cinema Gabbiano di Senigallia, dove alle ore 22:15 circa, al termine della proiezione delle ore 20:45 di FOGLIE AL VENTO, sarà presentato in diretta streaming un concerto del gruppo coinvolto nell’ultimo progetto cinematografico di Aki Kaurismäki.

 

 

Come molti appassionati – sia di cinema che di musica, meglio se di entrambe le arti – avranno ben imparato, in tutti i film di Kaurismäki la musica rappresenta un elemento molto importante di accompagnamento alla storia e ai personaggi. Questo vale ancor di più per il suo ultimo film, FOGLIE AL VENTO (“Fallen Leaves”), che ha ricevuto due candidature ai Golden Globes 2024, come miglior film straniero e per la miglior attrice protagonista.

 

Il Cinema Gabbiano ha pertanto deciso, nel proporre la pellicola in sala, di aderire anche al progetto collaterale che prevede, al termine della proiezione di giovedì 21, un concerto sul grande schermo dei Maustetytöt, il gruppo indie rock che ha un ruolo importante nel film e che suonerà dal vivo a Roma in quello stesso momento, con la possibilità di trasmettere il loro concerto in diretta streaming in tutte le sale.

 

 FOGLIE AL VENTO racconta una storia in qualche misura già presente nella filmografia di Kaurismäki, che però come ogni grande regista sa illuminare ogni suo progetto di una straordinaria sensibilità, riuscendo ogni volta a toccare corde profonde dell’animo umano. Due persone sole (interpretate da Alma Pöysti e Jussi Vatanen) si incontrano per caso una notte a Helsinki. È l’ultima occasione per trovare il primo, unico e definitivo amore della loro vita. Il percorso è però intralciato dall’alcolismo di lui, dai numeri di telefono persi, dal non conoscere nomi o indirizzi reciproci e dalla tendenza generale della vita a porre ostacoli a chi cerca la propria felicità.

 

 Molti sapranno che basta una sola inquadratura per riconoscere un film di Aki Kaurismäki, grazie alle caratteristiche fisiche dei suoi attori, ai suoi colori e ai suoi silenzi, a costumi assolutamente tipici di una fredda domenica mattina nel profondo Nord. In pochi secondi si riesce a precipitare nel suo mondo, sempre diverso eppure immutabile, che potrebbe essere collocato in un punto imprecisato del tempo o direttamente nel nostro presente.

 

Anche in FOGLIE AL VENTO i due protagonisti Ansa e Holappa, lavoratori precari, lei prima commessa in un supermercato e poi aiuto cuoca, lui operaio sempre attaccato alla bottiglia, sembrano per alcuni versi gli stessi di Ombre in paradiso, de La fiammiferaia, di Ariel e Nuvole in viaggio, di Miracolo a Le Havre e Le luci della sera (2006). Sempre storie di solitudini che inevitabilmente si incrociano, per percorrere almeno un pezzo di strada assieme, senza sapere se il loro domani sarà uno o non sarà.

 

Ma i film di Kaurismäki – dicevamo – si riconoscono perfettamente anche dalle musiche, dai viaggi sonori che le canzoni imprimono ogni suo film, fin dai mitici Leningrad Cowboys. E in FOGLIE AL VENTO la musica gioca un ruolo, se possibile, ancora più determinante: l’incontro tra l’uomo e la donna senza passato avviene infatti in un karaoke bar, proponendo in una folle giostra nenie senza tempo, refrain da balera, schitarrate rock, tanghi argentini, mambi italiani, assieme alla musica classica ugualmente tanto amata dal regista. Kaurismäki utilizza la musica proponendo continui riferimenti a ogni propria passione, come peraltro fa con il cinema stesso: basti vedere i numerosi omaggi a Jarmusch, Visconti, Lean, Godard e Chaplin, ma anche a vecchi B-movie di mostri e dinosauri.

 

 Ecco allora che per la musica nulla di meglio delle sorelle Anna e Kaisa Karjalainen (nella foto sotto assieme ad Aki Kaurismäki), che con il gruppo post-rock über indie Maustetytöt illuminano la parte finale di FOGLIE AL VENTO con una esibizione live straordinaria, una delle scene più poeticamente rock che avremo modo di ricordare. Anna Karjalainen suona la chitarra e Kaisa Karjalainen le tastiere. Insieme hanno costituito dal 2017 un duo che è tra i più popolari e seguiti in Finlandia: tutti i loro tre album pubblicati sono entrati nella classifica dei più venduti, hanno ottenuto il disco d’oro e nel 2020 hanno vinto agli Emma Awards il premio per il Gruppo dell’anno e quello per il Miglior artista rock. Dopo averle appena viste sulla pellicola sarà una vera emozione rivederle in diretta dal Quattro Fontane di Roma per proporci tutta la loro musica, dove convivono classicità e modernità, vintage e contemporaneo, démodé e futuro.

 

Biglietti già disponibili alla cassa del cinema o online su www.cinemagabbiano.it. Sarà incluso con il biglietto di ingresso anche un bicchiere di birra artigianale.