Martedì 21 novembre presso il Liceo Enrico Medi di Senigallia si è svolto l’incontro con la scrittrice e giornalista Monica Lanfranco, organizzato dall’associazione “Dalla Parte Delle Donne” di Senigallia in collaborazione con la classe 4E linguistico del liceo Medi, nell’ambito del progetto PCTO (percorso per le competenze trasversali e l’orientamento).

L’atmosfera nell’aula magna era carica di aspettativa mentre gli studenti e gli insegnanti attendevano con entusiasmo la presentazione del nuovo libro della scrittrice intitolato: “Mio figlio è femminista. Crescere uomini disertori del patriarcato”.

L’intervento di Monica Lanfranco è stato un’esperienza illuminante, poiché ha affrontato con eloquenza e passione il tema cruciale dell’educazione dei ragazzi, soprattutto per quanto riguarda il femminismo. Ha sottolineato l’importanza di coltivare un approccio aperto e consapevole alla questione di genere sin dalla giovane età, promuovendo un ambiente in cui i ragazzi possano crescere in maniera propositiva nell’educazione dei sentimenti.

Il libro, “Mio figlio è femminista”, si è rivelato un prezioso strumento per genitori, insegnanti e giovani stessi, offrendo una guida pratica su come educare gli uomini a superare gli stereotipi di genere e nel disertare le norme di una società patriarcale. Monica Lanfranco ha illustrato che il femminismo non è solo una causa delle donne, ma un movimento di cui beneficia l’intera società, incoraggiando una visione più inclusiva ed equa.

Durante il suo intervento, la scrittrice ha affrontato il tema dei femminicidi in Italia, un problema drammatico che si manifesta con una frequenza preoccupante: in media, si registra un femminicidio ogni tre giorni nel Paese. Ha sottolineato l’urgenza di educare i giovani, in particolare i ragazzi, per prevenire comportamenti violenti a livello fisico e verbale.

Attraverso il suo libro e il suo intervento, Lanfranco ha invitato a riflettere sulla brutalità dei femminicidi e ha delineato l’importanza significativa dell’insegnare ai ragazzi il rispetto reciproco, la parità di genere e la consapevolezza delle dinamiche patriarcali dannose.

La sua presenza ha certamente lasciato un’impronta significativa nella comunità scolastica del Liceo Enrico Medi, ispirando riflessioni profonde sulla necessità di un impegno concreto nella lotta contro la violenza sulle donne.

Edoardo ed Elisa, 4E Linguistico