SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Alluvione 15 settembre 2022, 14 avvisi di garanzia

Secondo la ricostruzione della Procura ci sarebbero state omissioni e negligenze

3.698 Letture
Un commento
Albergo Bice - Nuova sala convegni - Hotel e ristorante - Senigallia
Il ponte sul Misa tra Pongelli di Ostra Vetere e Vaccarile di Ostra danneggiato dall'alluvione del 15 settembre 2022
La Procura dell’Aquila ha emesso 14 avvisi di garanzia per l’alluvione che ha colpito il senigalliese e la vallata del Misa e del Nevola lo scorso 15 settembre 2022, causando 13 vittime.
 

Gli avvisi di garanzia riguardano tutti i 6 sindaci della vallata (Sebastianelli a Trecastelli, Manfredi a Castelleone di Suasa, Dario Perticaroli ad Arcevia, Pasqualini a Barbara, Fanesi ad Ostra, Letizia Perticaroli a Serra de’ Conti a cui viene contestato mancato “il mancato aggiornamento del flusso di informazioni a Prefetto e sala operativa regionale” con conseguente allertamento alla popolazione, benché alla sala operativa regionale della Protezione civile l’allarma fosse scattato soltanto alle 22, quando i decessi erano già avvenuti nella vallata, i cui sindaci non erano stati avvisati nemmeno da una allerta meteo, non emessa per quella giornata).
 
Contestata al comandante provinciale dei vigili del fuoco Patrizietti e al funzionario di sala operativa Bedini la mancanza di “un continuo e reciproco scambio di informazioni” mentre alla Protezione Civile regionale, nelle figure dei dirigenti Stefoni e Piccinini e del responsabile del centro multirischi Sandroni si contesta il mancato adeguamento delle procedure di allertamento dei fiumi rispetto alle ultime direttive nazionali.
 
Al direttore delle centrale unica (112) Ferretti si contestano le mancate informazioni alla centrale operativa su ciò che stesse accadendo mentre all’operatore Soup Cecchini e al funzionario Tiberi vengono contestati il “non aver assicurato la massima diffusione dell’evento alle componenti del sistema regionale di Protezione Civile”.
 
I 14 sono indagati per il reato di omicidio colposo in cooperazione, con una condotta – secondo la ricostruzione del Pm Picuti – caratterizzata da “negligenza imprudenza, imperizia e violazione delle norme” che avrebbe causato la morte di 13 persone.
 
Commenti
Solo un commento
Glauco G. 2023-11-02 14:22:42
Attendiamo...nulla contro questi indagati ma spero non finiranno prescritti come il Ns ex sindaco...vedremo.
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura