Grande successo e pubblico entusiasta al concerto inaugurale di venerdì scorso, 20 ottobre, al Teatro La Fenice per la stagione di Senigallia Concerti organizzata dal Comune di Senigallia in collaborazione con l’Associazione Lemuse e con la direzione artistica di Federico Mondelci.

500 spettatori entusiasti, che hanno decretato il soldout del teatro aperto a capienza ridotta, al termine del concerto hanno chiamato più volte in scena i protagonisti, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese e il direttore Jacopo Sipari da Pescasseroli.

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Giuseppe Albanese ha eseguito il Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra di Sergeij Rachmaninov su un pianoforte gran coda Steinway magnificamente preparato da Roberto Valli, esibendo una tecnica luminosa, dal virtuosismo trascendentale, accompagnata da sfumature espressive di grande profondità e raffinatezza, in perfetta intesa con l’orchestra e il direttore. Questa composizione nell’ambito della musica classica è uno dei brani più celebri ed eseguiti al mondo, resa popolare da colonne sonore per film, spot pubblicitari e canzoni che ne ripropongono e rielaborano le melodie più accattivanti. Al termine dell’esecuzione del Concerto di Rachmaninov il solista Giuseppe Albanese è stato accolto con una standing ovation e dopo essere stato richiamato in scena più volte ha concesso due fuori programma legati al mondo del cinema, il celebre tema de “La Leggenda del Pianista sull’Oceano” di Ennio Morricone e un frammento musicale dalla colonna sonora di Harry Potter.

La seconda parte del concerto è stata interamente dedicata a un’altra celeberrima pagina orchestrale, la Sinfonia n. 9 di Antonin Dvorak denominata “Dal Nuovo Mondo” . Il compositore boemo, invitato negli Stati Uniti nel 1890, volle ascoltare in questo “nuovo mondo” non solo la musica afro-americana, ma anche quella delle diverse etnie che nel corso dei secoli erano arrivate nel paese. Il perfetto mix tra ritmiche nere e slave, melodie anglosassoni, klezmer e dei nativi viene poi organizzato secondo le regole formali e strutturali colte in un capolavoro presentato nel 1893 a New York con enorme successo. Nei quattro tempi si rincorrono così le suggestioni dei ritmi afro-americani e quelli delle danze boeme, i nostalgici canti indiani e le melodie delle ballate irlandesi fusi in uno degli esiti più significativi del sinfonismo tardo ottocentesco. Orchestra e direttore al termine del concerto sono stati salutati con applausi entusiastici tanto il direttore è stato richiamato in scena per sei volte.

Antonella Cecere, vice presidente dell’Associazione Lemuse nel saluto iniziale ha espresso grande soddisfazione per la nutrita partecipazione del pubblico sottolineando come la stagione di Senigallia Concerti rappresenti per la città e per il territorio un viatico culturale ed educativo, dando così il benvenuto ad un nutrito numero di studenti delle scuole primarie, che con grande entusiasmo hanno deciso di partecipare al concerto. Quindi sono stati citati coloro che hanno reso possibile tutto ciò: il sindaco Massimo Olivetti e l’assessore Riccardo Pizzi del Comune di Senigallia. Inoltre, riferendosi alla straordinaria presenza di allievi delle scuole primarie di primo grado, sono stati ringraziati le dirigenti Patrizia Leoni della Scuola Media Fagnani e Paola Filipponi della Scuola Media Marchetti, le professoresse di Educazione Musicale Paola Pancotti e Elena Solai autentiche ed entusiastiche motivatrici.

Moltissime persone tra il pubblico, rivolgendosi agli organizzatori, hanno manifestato apprezzamento per la stagione, sottolineando l’importanza di aver programmato una stagione concertistica classica di alto profilo che rappresenta per il pubblico l’opportunità di ascoltare anche a Senigallia il repertorio sinfonico e i grandi nomi del concertismo internazionale.

Il 15 novembre la stagione prosegue con il concerto del leggendario fisarmonicista Richard Galliano accompagnato dall’Orchestra I Solisti Aquilani. I biglietti possono essere acquistati presso la biglietteria del Teatro La Fenice e online www.vivaticket.it

Foto di Matteo Cingolani