Si è appena conclusa la prima fase del programma europeo Erasmus Plus, dedicata alla mobilità all’estero del personale scolastico. Per l’Istituto Comprensivo Senigallia Centro si è trattato di un obiettivo raggiunto di tutto rilievo: ben 32 partecipanti, fra personale docente e amministrativo, in questi mesi hanno frequentato corsi di formazione di una settimana in sette diversi Paesi dell’Unione Europea.

Un’occasione preziosa di confronto con altre esperienze e sistemi, sia in campo didattico che amministrativo, che ha arricchito il personale in servizio nell’Istituto anche sotto il profilo della pratica linguistica: tutti i corsi di formazione sono stati svolti in inglese. Ma il capitale culturale e professionale acquisito non rimarrà chiuso in un cassetto. Sono previste, infatti, numerose iniziative atte a disseminare le novità più rilevanti. E già si pensa ai prossimi anni, puntando al coinvolgimento degli studenti attraverso gemellaggi in presenza e a distanza (E-twinning) e partenariati strategici fra scuole.

Dalla Finlandia alla Spagna, da Malta ai Paesi Bassi, così le differenze che compongono l’Europa potranno continuare a conoscersi e a comprendersi reciprocamente, alimentando quello spirito comunitario che proprio dall’Italia del Dopoguerra ha ricevuto un impulso fondamentale.

«Abbiamo creduto subito nella filosofia del programma Erasmus Plus – ha commentato la Dirigente Scolastica Patrizia Leoni – pensando che fosse importante estendere la possibilità di ottenere una formazione di alto livello anche per il personale amministrativo. In ogni caso lo sguardo aperto all’Europa e non solo rappresenta uno dei tratti fondamentali dell’Istituto Comprensivo Senigallia Centro. Docenti in formazione e innovazioni didattiche, come le lezioni con metodo CLIL alla Fagnani e il progetto di inglese trasversale all’Aldo Moro, sono solo alcuni esempi di un impegno che non può mai venir meno, specie nel contesto sociale in continuo cambiamento in cui tutti ci troviamo».