Condannato a una pena di due anni e 8 mesi di reclusione per Alessandro Predieri, mentre sua moglie Jessica Bertolini è stata condannata a 1 anno e 8 mesi con la condizionale.

I coniugi sono stati ritenuti responsabili di calunnia e diffamazione. La sentenza è stata emessa martedì 20 giugno dal Tribunale monocratico di Ancona, presieduto dal giudice Cimini, in risposta alla denuncia presentata dagli avvocati Roberto Paradisi e Domenico Liso, legali di Senigallia, che rappresentavano le parti civili nel processo principale contro Predieri. Quel processo si era concluso con la condanna di Predieri per violenza sessuale aggravata e l’assoluzione per riduzione in schiavitù.

I due avvocati senigalliesi avevano deciso di ricorrere alle vie legali dopo che Predieri aveva inviato una serie di esposti calunniosi e diffamatori al Consiglio dell’Ordine Forense, i quali sono stati tutti archiviati. Predieri aveva inoltre presentato delle querele contro l’avvocato Paradisi, ma anche queste sono state archiviate nella fase preliminare.

Infine, i due legali, che si sono costituiti parte civile insieme all’avvocato Francesco Gresta, dovranno essere immediatamente liquidati con una provvisionale di 10.000 euro: la quantificazione finale del risarcimento dei danni sarà stabilita in sede civile.