Il dibattito sul ponte e le versioni della poesia: ‘l Pont’ d’l Fiaton “tiene banco” a Senigallia
La pubblicazione dei versi dedicati al ponte provvisorio sul Misa ha scatenato un ridda di commenti. E abbiamo scoperto che...
Sebbene la poesia dialettale ‘l Pont d’l Fiaton non fosse affatto inedita, dato che circolava da giorni sui social, la sua pubblicazione su Senigallia Notizie di sabato 17 giugno è stata sicuramente apprezzata (e copiosamente divulgata) da moltissimi lettori di questo giornale online.
Lo dicono certamente le moltissime letture, ma anche le interazioni sui social network, che diventano “croce e delizia” di ogni argomento che viene trattato. Una ridda di commenti si è generata sotto vari post e varie ricondivisioni, tra chi si sente di criticare l’infrastruttura in fase di realizzazione (non sempre a ragione, c’è da dirlo!) e chi critica chi critica, apostrofando anche l’autore della caustica poesia dialettale (prendendo anche un po’ troppo sul serio la questione e dimostrando magari poca elasticità e poca leggerezza… dopotutto, siamo pur sempre nel campo dell’ironia!). Ci sono poi i moltissimi che hanno applaudito alla genialità dell’autore del componimento in quartine…
Già: l’autore de ‘l Pont’ d’l Fiaton. Chiariamo subito che non è lui che ci ha spedito il testo della poesia. Lo testimonia anche il fatto che abbiamo scoperto che, nel “girovagare” da un post all’altro e da un messaggio all’altro, il componimento giunto in Redazione aveva perso una delle sue quartine! Provvediamo perciò ora a pubblicare, qui di seguito, la versione completa de ‘l Pont’ d’l Fiaton, così come ci è stata segnalata. Sempre leggendo qua e là, siamo anche venuti a sapere che l’autore di cognome fa Simoncioni (e lo invitiamo a contattarci scrivendo a redazione@senigallianotizie.it se vuole incontrarci per un’intervista video e “svelarsi” alla cittadinanza, magari leggendoci anche la sua poesia mentre lo riprendiamo!)
Nel contempo (se l’autore non si offende!) potremmo anche dare il via ad un “componimento di gruppo”, invitando i nostri lettori ad inviare a redazione@senigallianotizie.it la loro “quartina mancante” della poesia, costruendo insieme, invece che una poesia, magari un bel poema!
In più, il componimento dialettale ha ottenuto anche un bel 9 e 1/2 dagli amici dell’associazione Gent’ d’S’nigaja, cultori e divulgatori del vernacolo senigalliese, con Simone Tranquilli che si è pubblicamente “rammaricato” di non essere lui l’autore della poesia!
Ah, a proposito, la poesia: eccone finalmente la versione completa… fino alla prossima smentita!
‘l Pont’ d’l Fiaton
P’r v’nì incontr’ all’anziana pupulazion
nun c’è più bisogn’ da fà la pr’nutazion
Si hai da fà la prova da sforz p’r la curadella,
bastarà prend’ la nova pass’rella.
Quant l’hai fatta ‘n par d’ volt’ a mezz’giorn’,
si ancora nun t’ha pres ‘n cap’storn’,
la prova da sforz’ s’intend’ sup’rata,
nient’ ticket, né t’l’funat’ longh’ na giurnata.
Venezia è assai più bella e si la giri,
sigurament’ passi ‘l Pont’ di Suspiri.
A S’nigaja sa un po’ d’imaginazion,
aven inv’ntat’ ‘l Pont’ d’l Fiaton.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!