Ciclovia Ciarnin-Marzocca, Marcello Liverani replica alle accuse del PD
"Cerchiamo di essere più seri la prossima volta scrivendo la realtà delle cose dopo essersi informati"
Come diciamo spesso, fare politica non è per tutti, o almeno non lo è quando si raccontano le questioni in maniera distorta, senza preoccuparsi di informarsi, quindi delle due l’una, o si scrive senza conoscere “l’arte” facendo una brutta figura, o si è in malafede.
Ed è il caso del Segretario del PD di Marzocca, Fabio Baldoni, e del Capogruppo PD di Senigallia, Dario Romano, il quale, da un po’ di tempo, confeziona comunicati su comunicati per criticare l’Amministrazione, ma non la racconta mai come è nella realtà.
Parliamo della ciclovia “Ciarnin – Marzocca”, attaccata dal “duo” in questione su vari fronti.
A priori va fatta una doverosa e utile considerazione che riguarda, in particolar modo, il Consigliere e Capogruppo del PD Dario Romano. i Consiglieri Comunali hanno la possibilità di accedere a tutti gli atti, oltre ad avere l’obbligo di informarsi prima di sparare sentenze; quindi, Romano avrebbe fatto bene ad informarsi prima di lanciare accuse totalmente infondate.
La prima questione riguarda i costi dell’opera; per Baldoni e Romano 610 mila euro sono una enormità per 410 m. di pista ciclabile. A lor signori però sfuggono due cose, in primis l’aumento pesante delle materie prime, e i costi sono stati adeguati all’ultimo prezzario regionale 2023 delle Marche, pertanto sono da considerarsi adeguati. Per secondo che 380 mila euro, dei 610, sono frutto di un finanziamento; quindi, la cifra che impegna i fondi comunali dell’Amministrazione è di 230 mila euro, ma questo non lo dicono ovviamente. Disinformazione o malafede?
Andando avanti; nell’ambito del progetto sono compresi i seguenti interventi, partendo dal lato mare: un marciapiede largo m. 1,50, una pista ciclabile larga m. 2,50 (standard previsto per la ciclovia adriatica) una striscia destinata al verde e all’illuminazione pubblica, una fila di stalli auto, una strada a due corsie e un’altra fila di parcheggi. L’opera prevede anche la fornitura e posa in opera degli impianti di illuminazione, di tre attraversamenti pedonali luminosi, e l’asfaltatura di tutto il tratto di lungomare, previa sistemazione di tutti i sottoservizi chiaramente.
Verosimilmente entro la fine di luglio l’opera sarà terminata e chiunque potrà valutarla. L’amministrazione ha adottato la soluzione in argomento per non essere costretta ad adottare il senso unico in direzione Marzocca, cosa che avrebbe messo in crisi il sottopasso di Marzocca, già intasato in via ordinaria; pertanto, in termini di viabilità, nulla sarà modificato, diversamente dal tratto precedente, fatto dalla vecchia Amministrazione, che suscitò le ire dei residenti, costringendo l’Amministrazione Olivetti a ripristinare il doppio senso.
L’ultimo loro “attacco” riguarda i parcheggi che, sempre secondo loro, verranno persi. Assolutamente no, nessun parcheggio verrà perso, come già dichiarò l’Assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Regine. Molto probabilmente la “foga” di scrivere per criticare ha fatto loro perdere alcune dichiarazioni.
Ultima considerazione: quello che ci appare strano, ma anche assurdo, è il fatto che adesso attaccano, sbagliando, questa Amministrazione per i parcheggi che verrebbero a mancare, e che non è vero, ma quando la loro Amministrazione fece il tratto precedente levandone a centinaia, come mai non scrissero una virgola? Non se ne accorsero? Erano distratti?
Orsù, cerchiamo di essere più seri la prossima volta scrivendo la realtà delle cose dopo essersi informati, non le favolette per criticare un tanto al kg.
Marcello Liverani
Consigliere comunale e Presidente della Commissione Bilancio
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!