Domenica pomeriggio, 14 maggio, alle ore 17,30 nell’affascinante cornice della sala conferenze del Palazzetto Baviera, in Piazza del Duca, il Comune di Senigallia, in collaborazione con l’Unione degli Istriani-Libera Provincia dell’Istria in esilio, ha promosso e organizzato un incontro con l’autore del libro dal titolo “10 febbraio, dalle Foibe all’Esodo” scritto dal Senatore della Repubblica, Roberto Menia, che sarà presente a Senigallia invitato dal Sindaco Massimo Olivetti e dal Presidente del Consiglio Massimo Bello.

Il sen. Roberto Menia, nato a Pieve di Cadore nel 1961, è stato per cinque legislature deputato di Trieste al Parlamento italiano e Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente, ma soprattutto è il “padre” della legge 30 marzo 2004, n. 92, con la quale «la Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale».
“Le storie e le figure, che questo libro raccoglie, scavano in profondità – ha detto il Presidente Bello – nella memoria di una comunità, che ha dovuto subire una ‘pulizia etnica’. Alcune di queste storie sono conosciute, altre invece sono state nascoste per poi riemergere dai racconti e dai ricordi di uomini e di donne, che sono diventati, oggi, gli ultimi testimoni dell’italianità dell’Adriatico orientale. Storie che non si possono e non si devono dimenticare e che, allo stesso tempo, devono essere tramandate e affidate alla coscienza nazionale come insegnamento e monito. Storie di eroismo e di sofferenza, di morte e di vita.”

Dopo i saluti del Sindaco Massimo Olivetti, il Senatore Roberto Menia, insieme al Coordinatore Regionale dell’Unione Istriani, Emanuele Piloni, e moderati dal Presidente del Consiglio Massimo Bello, illustreranno agli ospiti e agli intervenuti, il libro sulle Foibe e sull’Esodo degli Italiani da quelle contese e irredenti. Il pomeriggio dedicato a quella storia e a quei racconti, sarà accompagnato e allietato dalla voce di Luca Violini, attore e doppiatore.