E’ stato identificato dai carabinieri il sospetto conducente del Suv che lo scorso 25 marzo aveva causato l’incidente con lo scooter su cui viaggiavano i due giovani di Senigallia, dandosi alla fuga senza soccorrerli.

Le indagini sono state svolte in collaborazione con vari reparti dell’Arma della provincia di Ancona e ci hanno condotto inizialmente a verificare il modello del Suv che aveva causato l’incidente, individuato grazie al pezzo che era rimasto a terra sul luogo dell’impatto.

Si tratterebbe di un Mitsubishi Pajero vecchio modello.

“Solo ieri siamo riusciti a restringere il cerchio tra i vari modelli in circolazione nel territorio, individuando quello che aveva causato l’incidente – sottolinea la compagnia di Senigallia – Il conducente è un 30enne residente in uno dei Comuni della valle del Nevola. Il Suv non era ancora stato riparato, quindi è ancora mancante del pezzo che era stato trovato a terra dopo l’incidente.
Il confronto tra pezzo e veicolo ha confermato l’esattacorrispondenza. Riteniamo quindi che possa essere il 60enne il responsabile, sebbene lui non abbia ammesso alcuna responsabilità.
Gli è stato contestato il reato di lesioni stradali gravi, perché uno dei ragazzi ha avuto seri danni ad una delle gambe. Inoltre è stato sanzionato per essersi dato alla fuga e aver omesso di prestare soccorso.
Gli è stata ritirata la patente di guida e il Suv è stato sottoposto a sequestro penale”.