Nell’ambito dei servizi disposti dal Questore di Ancona volti a contrastare la criminalità diffusa e prevenire atti di violenza, personale in servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia, appartenente alla Squadra Volante, qualche giorno fa è intervenuto in piazza Saffi per un controllo di due persone che, per il loro atteggiamento, apparivano sospette.

Alla vista degli agenti, i due si sono infatti allontanati in due differenti direzioni. I poliziotti, raggiunti entrambi, li hanno fermati per identificarli.

Uno dei due giovani, classe 1996, residente in Lombardia, si è mostrato immediatamente poco collaborativo e ostile nei confronti degli operatori di Polizia manifestando, peraltro, un evidente stato di ubriachezza alcolica. L’uomo è apparso subito molto irritato dal controllo subìto e, palesando il fatto di provenire dal nord, pretendeva di non essere sottoposto alla verifica di polizia, rifiutando di farsi identificare e offendendo, in modo ripetuto, con vari epiteti gli operatori.

Il secondo giovane, classe 1999, di Senigallia, già noto con precedenti in materia di stupefacenti, visto l’atteggiamento aggressivo dell’amico, ha tentato di calmarlo, senza ottenere però alcun effetto, poiché il lombardo ha proseguito, per diverso tempo, nell’aggredire verbalmente gli agenti. Aggressione che ha avuto luogo alla presenza di numerosi passanti i quali, alla vista del comportamento del giovane, si sono allontanati velocemente dai dintorni, spaventati. Il giovane tra l’altro, proprio in considerazione dello stato di ebbrezza in cui si trovava, si è mostrato altalenante tra momenti di accesa aggressività e momenti di maggiore pacatezza.

Visto il persistente atteggiamento assunto dal 33enne lombardo e le frasi oltraggiose continuamente proferite, gli agenti hanno contestato al soggetto che si sarebbe proceduto a sanzionarlo amministrativamente per il reato di cui all’art. 688 Codice Penale, poiché colto in stato di manifesta ubriachezza. Inoltre in considerazione della condotta offensiva messa in atto nei confronti degli agenti, questi hanno provveduto a denunciarlo per il reato di Oltraggio a Pubblico ufficiale ex Art. 341-Bis Codice Penale.

Nei confronti del giovane indagato, già in passato denunciato per reati inerenti agli stupefacenti, sono state avviate le procedure per l’applicazione della misura di Prevenzione personale del divieto di ritorno sul territorio del comune di Senigallia, disposta dal Questore di Ancona Dr. Cesare Capocasa.