L’Amministrazione comunale comunica che da lunedì 21 novembre Viale Anita Garibaldi resterà chiusa al traffico per lavori, nel tratto compreso tra Via Mercantini e Via La Marca.

Per lo stesso motivo, Via Mercantini resterà chiusa da lunedì 28 novembre per circa 10 giorni. Le modifiche alla viabilità verranno preventivamente comunicate con apposite segnaletiche stradali.

Una chiusura che si rende necessaria al termine dei lavori di realizzazione della nuova linea del gas metano, al fine di procedere al completamento di riguardanti tutti gli altri sottoservizi di Viale Anita Garibaldi, partendo da Via Mercantini, fino alla rotatoria di Via della Capanna.

Tra i molteplici interventi previsti, si segnala la realizzazione di una doppia fognatura, con una linea preposta alla raccolta delle acque bianche di provenienza meteorica, portando le tubature fino a Piazza Diaz e quindi convogliate al Fosso S. Angelo, e una linea per la raccolta delle acque nere. In questo modo si ridurrà ridurre notevolmente il rischio idraulico dell’intero quartiere e si otterrà un considerevole risparmio economico, dovuto alla non più necessaria operazione di sollevamento delle acque miste (bianche e nere) per convogliarle al depuratore.

Contestualmente ai lavori stradali sarà predisposto l’allacciamento alla nuova fognatura, sia per le acque bianche, sia per le acque nere, per tutti gli edifici che si affacciano su Viale Anita Garibaldi, Si invitano pertanto tutti i Privati e gli Amministratori di Condominio coinvolti a prendere contatto con l’Ufficio Strade, tramite l’indirizzo email strade@comune.senigallia.an.it, per individuare con precisione l’ubicazione dei pozzetti d’allaccio e quindi procedere agli allacciamenti a costi contenuti. Si sottolinea infatti che una volta terminati i lavori stradali per la nuova fognatura, i costi di allacciamento saranno notevolmente più alti.

L’Amministrazione Comunale sta poi già predisponendo la progettazione del successivo tratto di Viale Anita Garibaldi, da Via Mercantini a Piazza Diaz, che sarà parzialmente finanziato con € 850.000 stanziati dal PNRR.