Il giorno 1 giugno 2022, alle ore 12.00, verrà inaugurato nei pressi del liceo classico “Giulio Perticari” in via D’Aquino, il Giardino della salute, una iniziativa nata da un progetto di riqualificazione e rimodulazione dello spazio scolastico esterno del liceo.

Saranno presenti, oltre al dirigente scolastico, Prof.ssa Fulvia Principi, le autorità competenti e, come ospite d’onore, la campionessa di pattinaggio a rotelle Linda Rossi.

Il Giardino della salute ha lo scopo di rendere stimolante l’area verde di cui dispone la scuola, normalmente poco utilizzata, per la socializzazione degli studenti e per favorire il loro movimento attraverso un percorso vita e attività motorie polivalenti. Il tutto anche in considerazione delle indicazioni dell´OMS che prevedono una sostanziale diminuzione della inattività fisica dei giovani entro il 2030 ed un generale e permanente cambiamento nello stile di vita; secondo tali linee di indirizzo infatti “essere fisicamente attivi è fondamentale per la salute e il benessere e può aiutare ad aggiungere qualità e anni alla vita“.

Il Giardino della Salute è stato studiato e progettato, attraverso una strumentazione apposita per le attività fisiche, per rispondere a criteri di inclusione e di gradualità, equilibrando il supporto tecnologico delle infrastrutture dentro un contesto naturale. Sono state poste attrezzature, organizzate in un percorso vita, grazie alle quali è possibile eseguire una serie di esercizi adatti alle esigenze di tutti, con postazioni corredate da cartelli in cui sono riportate le indicazioni per eseguire correttamente le attività motorie, da svolgere individualmente o in piccoli gruppi, favorendo comunque il confronto, la socializzazione e, come prima sottolineato, l´inclusione.

La realizzazione del Giardino della salute risponde inoltre a criteri di economicità, efficienza ed efficacia della spesa pubblica e della organizzazione delle risorse umane e logistiche visto che consentirà un pieno sviluppo dell‘orario di educazione motoria degli studenti, attualmente reso complicato dalla dislocazione dell´istituto su due sedi e dalla conseguente necessità di ricorrere a strutture esterne per le attività motorie.