Nel corso della tarda serata di martedì 10 maggio, la sala operativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia ha ricevuto una richiesta di intervento da parte di un uomo che lamentava di esser stato aggredito fisicamente.

Gli agenti della Squadra Volante lo hanno dunque raggiunto nel luogo indicato, nei pressi del centro cittadino. Giunti sul posto, il giovane ha riferito di aver subìto un’aggressione da parte di un suo conoscente, ragion per cui era stata chiamata anche un’autoambulanza, che ha provveduto al trasporto in pronto soccorso.

Una volta in ospedale, l’aggredito ha raccontato che, circa un’ora prima, mentre si trovava all’interno di un bar situato lungo la strada statale Adriatica, era sopraggiunta la sua ex fidanzata, con la quale già in passato si erano verificati accesi litigi, tali da dover richiedere l’intervento della Polizia.

Il giovane ha affermato che la sua ex compagna è arrivata nel locale con l’attuale compagno e immediatamente si è acceso un diverbio per futili motivi, legati a situazioni del passato.

Durante le fasi della lite, il giovane sarebbe stato colpito sia dalla ex, con spinte ripetute e accuse verbali, che dal nuovo compagno di questa, il quale gli sferrava un calcio su una gamba provocandogli un forte dolore. Visto l’accaduto, il giovane ha ben presto deciso di allontanarsi dal bar a bordo della propria vettura per fare rientro verso casa, ma a metà strada si vedeva costretto a fermarsi anche per il forte stato d’ansia seguente alla lite. Per questo motivo è stato richiesto pure l’intervento dell’ambulanza.

Gli agenti, in seguito, hanno ascoltato anche la donna e il nuovo compagno, con quest’ultimo che ha raccontato ai poliziotti di essere intervenuto dopo che era scoppiato il litigio tra i due ex e di essere stato anch’egli colpito.

Dopo l’intervento della Polizia, tra i tre è stata ristabilita la calma; i coinvolti si sono riservati di procedere per i fatti accaduti.