Due ventenni domiciliati a Falconara Marittima sono stati tratti in arresto sabato 5 febbraio, provvedimento convalidato lunedì 7, dai Carabinieri della Compagnia di Senigallia con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

L’operazione dei militari ha avuto nel primo pomeriggio di sabato 5 alla stazione ferroviaria di Senigallia, dove è stato fermato per un controllo un senegalese di circa vent’anni. Addosso gli sono stati trovati 20 grammi di hashish, già suddivisi in diciannove dosi, e 70 euro in contanti.

I Carabinieri, a quel punto, hanno deciso di effettuare una perquisizione a casa del ventenne, situata a Falconara Marittima: nell’abitazione in cui alloggia il senegalese sono stati trovati ulteriori 5 grammi di hashish, suddivisi in due parti, un coltello e materiale utile al confezionamento di dosi di stupefacente.

Sotto lo stesso tetto vive pure un nigeriano, anch’egli ventenne, che all’arrivo dei militari in casa è stato sorpreso ad armeggiare con un bilancino di precisione per confezionare piccoli quantitativi di marijuana, a partire da una disponibilità di 60 grammi di stupefacente, che è stato sequestrato al pari di tutto il materiale rinvenuto.

I Carabinieri hanno quindi provveduto a dichiarare in arresto i due stranieri, entrambi regolari sul territorio italiano, destinandoli ai domiciliari presso la loro abitazione a Falconara M.ma. Come detto, l’Autorità Giudiziaria il 7 febbraio ha convalidato l’arresto, applicando la restrizione dell’obbligo di dimora nel loro Comune del loro domicilio.