Dopo il fine settimana del tradizionale Villaggio di Natale a Casa San Benedetto, che in un clima da fiaba ha accolto con calore grandi e bambini, studenti e senigalliesi adulti si sono impegnati per sostenere le famiglie meno fortunate del territorio.

Al Centro di solidarietà infatti sono arrivate alcune maestre della scuola dell’infanzia e bambini del gruppo parrocchiale del Portone con buste piene di doni per i bambini che Caritas segue durante tutto l’anno e lo stesso è avvenuto a Casa San Benedetto dove sono accolti minori con le loro mamme. Altri cittadini invece hanno preferito fare la loro donazione attraverso le scatole dell’iniziativa Amico di Natale, una scatola dedicata a un bambino o una bambina in particolare, con i suoi gusti e i suoi desideri, che contenesse un gioco, una cosa dolce e un biglietto di auguri.

Grazie ai volontari e ai ragazzi del Servizio civile queste scatole sono state consegnate a mano in un momento di festa agli ospiti delle tante strutture di accoglienza Caritas.

Un regalo diverso quello dei ragazzi del gruppo scout di Jesi, che prima del 31 dicembre hanno scelto di trascorrere alcune mattinate a Rikrea per dare una mano nella quotidianità del magazzino solidale e ridare vita agli oggetti inutilizzati. Grazie poi alla piattaforma di donazione Ridiamo, ideata da Caritas Senigallia ormai due anni fa, la piccola Sophie, figlia di una mamma vittima di violenza, ha ricevuto in regalo l’iscrizione alla scuola di danza, il suo grande sogno. Sul sito www.ridiamodignita.it ci sono altre storie da sostenere, in modo semplice e molto trasparente.

Perché il Natale della generosità non dovrebbe finire mai.