Centri civici. A quando? Le proposte di Diritti al Futuro
Incontro pubblico il 27 novembre
Con la presente, abbiamo il piacere di invitarla, sabato 27 novembre alle 17:00, nella sede del Consiglio Comunale, dove avrà luogo un dibattito pubblico per richiamare l’attenzione sull’importanza dei Centri civici, ancora fermi, nonostante il suo Regolamento attuativo sia stato approvato il 27/7/2016.
Le modifiche già apportate in quella sede dal Consiglio Comunale non bastarono per attivare i nuovi Centri Civici, già consigli di circoscrizione e luogo della partecipazione e della consultazione democratica cittadina.
Oggi, dopo cinque anni, crediamo quanto mai urgente dare un’accelerazione a questo processo, in quanto nel corso degli ultimi anni si è registrato un crescente calo di motivazione ed una marcata distanza fra cittadini e istituzioni. Indispensabile, quindi, ridurla con un approccio nuovo impostato sulla fiducia, l’informazione, la cooperazione, l’inclusione, l’efficacia, l’equità, l’interazione costruttiva e l’armonia.
La proposta e le idee che Diritti al Futuro intende avanzare nel corso di questo dibattito poggiano su alcuni principi ispiratori come:
Ampliamento della dimensione geografica del Centro Civico nell’intento di cercare di creare comunità e aggregazione fra le frazioni e quartieri;
Sistema elettivo snello e basato sulla scelta diretta del candidato, con una spinta “forzata” alla partecipazione;
Migliore definizione delle competenze dei Centri Civici.
Al Dibattito porteranno il loro contributo:
➔ Elena Farnè, architetto, esperta in processi di partecipazione, rigenerazione urbana e innovazione sociale per Comuni, Istituzioni ed Enti del terzo settore.
➔ Nicoletta Lia Rosa Paci, Assessora ai Diritti dei Cittadini e alla partecipazione del Comune di Parma
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