Investire sui Bitcoin senza correre rischi è possibile?
Bitcoin e sicurezza: Una questione ancora aperta?
Solamente negli ultimi 12 mesi i Bitcoin hanno fatto registrare una crescita esponenziale del ben 600%, ma il possesso di un asset di tale natura non può non tenere conto di tutte le oscillazioni e fluttuazioni del mercato e dei rischi a esse connesse.
Ma si può davvero investire in Bitcoin senza correre alcun rischio o quanto meno riducendo al minimo ogni possibile fattore d’instabilità?
Bitcoin e sicurezza: Una questione ancora aperta?
Negare l’esistenza di rischi in un investimento effettuato nelle criptovalute e nei Bitcoin sarebbe negare anche una di quelle caratteristiche che ha contribuito a renderle un fenomeno di risonanza globale.
Ovviamente si registrano frequenti fluttuazioni, ma queste non sono altro che il contraltare che rende possibile gli enormi margini di profitto ottenibili. Ed è proprio in questa reciproca duplicità che occorre ripensare una realtà così complessa come i Bitcoin e le valute digitali in generale.
Si possono effettivamente azzerare del tutto i rischi? No, ma seguendo specifici accorgimenti è possibile ridurli al minimo e al contempo massimizzare i propri guadagni. Ma quali sono i fattori principali da considerare?
Studio
Investire senza avere un’adeguata conoscenza del settore o ignorarne determinate dinamiche è certamente il metodo più rapido per perdere i propri soldi. Ovvio come un iniziale periodi di apprendimento sia quantomeno necessario se si vuole davvero fa fruttare il proprio investimento, inoltre bisogna anche considerare che più la curva d’apprendimento sarà dilatata nel tempo minori saranno i rischi ai quali si andrà incontro, perché alcuni andamenti potranno essere predetti con relativa sicurezza.
CFD
Qualora si ritenga l’acquisto di Bitcoin un’operazione ancora al di là delle proprie attuali competenze per far sì che possa risultare una scelta proficua, il mercato presenta una tipologia d’investimento ad hoc che non contempla il possesso di valute digitali, I CFD. Tramite i CFD, infatti, sarà possibile ottenere margini di profitto semplicemente speculando sul prezzo dei Bitcoin e di altre altcoins non solo al rialzo, ma anche in ribasso.
Trattandosi di una dinamica operativa puramente speculativa è ovvio come l’impegno richiesto sia decisamente inferiore, inoltre può configurarsi come palestra quotidiana su cui plasmare la propria professionalità prima di passare ai Bitcoin veri e propri.
Il trading
Se si vuole effettuare del trading di Bitcoin è essenziale, come prima cosa, sapersi rivolgere alle giuste soluzioni disponibili sul mercato.
Ovviamente l’ampia varietà di realtà presenti attualmente potrebbe anche disorientare il futuro investitore: tra piattaforme, app e software di ogni tipo è relativamente facile optare per la scelta sbagliata e mettere così in pericolo i propri fondi disilludendo sul nascere qualsivoglia velleità di guadagno.
Il mercato, però, presenta software di trading automatizzato come Bitcoin Profit e Bitcoin Era di cui si può leggere una recensione in questo articolo. Ovviamente quando si parla di trading automatico bisogna fare molta attenzione in quanto si tratta pur sempre di trading ed i rischi, come ormai è noto, sono sempre molto alti. Per cui, almeno per chi non ha molta esperienza in questo settore, meglio optare per soluzioni più sicure e con rischio zero. Quale? Utilizzare i conti demo per fare esperienza, provare strategie e prendere confidenza con un mondo molto particolare.
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