Galleria Expo Ex Senigallia, mostra sulla rivolta dei bersaglieri
Focus su un fatto storico rilevante, del 1920
Per iniziativa dell’Istituto Gramsci Marche – Circolo “Carlo Mengucci” di Senigallia, delle Associazioni “Gli amici dell’Unità solidale”, “Primo Maggio” e “L’isola” si terrà da martedì 26 ottobre fino 4 novembre una mostra su “La rivolta dei bersaglieri di Ancona e la sommossa popolare”con particolare riferimento alle vicende avvenute durante la rivolta a Senigallia.
La mostra si terrà presso i locali Expo Ex di Senigallia dalle 17.30 alle 19.30 di ogni giorno (eccetto il lunedì).
L’inaugurazione avverrà al Palazzetto Baviera martedì 26 ottobre alle ore 18 con la presenza del Sindaco della Città di Senigallia. Nell’occasione, alla quale sono invitati tutti i cittadini, vi sarà uno spettacolo a cura del Canzoniere dell’Anpi di Ancona dal titolo “In Albania non si va!”.
Con l’esposizione di 24 cartelloni esposti all’Expo Ex si è voluto ricostruire il clima sociale e politico della Senigallia nell’immediato primo dopoguerra, negli anni 1919 e 1920; un periodo denso di avvenimenti a Senigallia come nel resto del paese. Anche nella città misena soffiò il vento della protesta: numerosi furono gli scioperi organizzati dalle leghe dei lavoratori che coinvolsero le maestranze della città non solo operai e artigiani, ma anche i lavoratori delle campagne.
La mostra si concentra sull’avvenimento della rivolta antimilitarista di Ancona, promossa dai bersaglieri che non volevano partire per l’Albania, e sulle premesse socio-politiche che portarono alla sommossa popolare, nonché sulle ripercussioni politiche negli anni a seguire con le vicende fin troppo note che porteranno alla nascita del fascismo.
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