Una serata bella ed anche con diversi momenti emozionanti quella di venerdì 10 settembre quando si è celebrato il Centenario della Vigor Senigallia.

Sul palco del teatro La Fenice, su organizzazione di un Comitato presieduto da Giorgio Marcellini, ex dirigente e tifoso, si sono alternati – presentati da Fabio Girolimetti – tra musica e intermezzi teatrali, prima la FC Vigor attuale, che due giorni dopo ha poi vinto all’esordio nel campionato di Eccellenza, e poi alcuni rappresentanti della Us Vigor del 1969, del 1974, del 1980, del 1982, del 1991 e del 2019 (FC), cioè le compagini che vinsero gli spareggi promozione, ad eccezione di quella del 1982, che lo spareggio per la serie C1 a Modena lo perse, ma è ancora oggi nel cuore di tutti.

E lo si è visto anche al teatro la Fenice, quando una autentica ovazione dei circa 400 presenti ha accolto in particolare Roberto Ennas, il centravanti della Vigor del 1982 arrivato addirittura appositamente dalla Sardegna, così come tanti sono stati gli applausi per l’indimenticato Stelio Bisacchi, il bomber per eccellenza della storia vigorina con i suoi 60 gol in appena 4 campionati a metà anni Settanta.

Ma l’emozione e il tributo sono stati intensi davvero per tutti, senza distinzioni, sia per la Vigor del 1969, rappresentata pure da un inossidabile Nando Neri, mister ora novantaquattrenne, che per le successive.

Commozione e applausi anche nel ricordare i tanti rossoblù che non sono più tra noi: da “Bistecca” e “Minghino”, a Meggiorino Marchetti, a Luigi Di Gregorio, Carlo Bosin, Stefano Urlietti e Walter Vignoli, e tanti altri, compresi i giovani Francesco Saccinto e Christian Durazzi, senza distinzioni.

Una serata lunga, oltre 3 ore, ma difficile da dimenticare: tanti auguri Vigor.