La città non ha fatto una, bensì due figuracce per colpa del cerchiobottismo del sindaco Olivetti.

Il concerto di Povia che era in programma per il 17 agosto, prima ha visto protagonista il cantante per dichiarazioni infelici che paragonavano il green pass all’antisemitismo e condannate dalla Senatrice a vita, nonché cittadina onoraria di Senigallia, Liliana Segre; poi, la seconda figuraccia del sindaco Olivetti, lo stesso concerto è stato annullato dal cantante stesso che ha pubblicamente denunciato lo scaricabarile dell’amministrazione comunale che a pochi giorni dall’evento voleva tutti gli oneri relativi a suolo pubblico e sicurezza a carico dell’artista, questi evidentemente sono giunti di sorpresa vista la reazione.

Quindi, nessun merito delle opposizioni ma tutto demerito del sindaco Olivetti da riconoscere, questa amministrazione si dimostra totalmente ignara in merito alla programmazione degli eventi e purtroppo a farne le spese è l’intera città che fino all’anno scorso era il fiore all’occhiello dell’intera riviera, un esempio per tutte le città turistiche.

Se questa è la qualità della programmazione del centro-destra siamo messi proprio male.