Senigallia piange il 54enne Angelo Allegrezza, mancato a causa di un brutta malattia con la quale combatteva da tempo. L’uomo ha lavorato per diversi anni nella casa di riposo ex Irab, gestita dalla Fondazione Città di Senigallia.
Appena la notizia ha fatto il giro della città sono state tantissime le dimostrazioni di affetto e stima.

“Ciao Angelo. Te ne sei andato in silenzio. – scrive il presidente del consiglio comunale Bello – L’ho appreso ieri sera e ne sono dispiaciuto. Anche perché ci conoscevamo davvero da una vita. Poi le strade, quando si cresce, inevitabilmente si dividono e ciascuno di noi percorre la propria. Accade anche che ci si perde di vista e, tanti anni dopo, ci si vede per caso. Raramente. Un saluto, qualche parola, alcuni ricordi d’infanzia e la vita continua. Fino a quando non ti dicono che qualcuno che conosci da tempo non c’è più, se ne è andato. Per sempre. E, allora, pensi, rifletti. Perché quando un amico, un conoscente, un familiare non c’è più, con lui se ne vanno alcune pagine del libro della tua vita. Certo, rimane il ricordo, ma non più l’opportunità e l’occasione di ricordare quei tempi insieme a chi con te li ha vissuti. Un abbraccio Angelo Allegrezza ovunque tu sia. Anche se sono sicuro che Nostro Signore ti abbia accolto fra le sue braccia”.