Il Consiglio dei Ministri ha approvato ulteriori misure restrittive per il contenimento del Coronavirus in Italia.

Stretta sulle festività pasquali: dal 3 al 5 aprile tutta Italia sarà zona rossa, con coprifuoco confermato dalle 22 alle 5 e possibilità spostarsi all’interno della propria Regione verso una sola abitazione privata, una volta al giorno, al massimo in 2 persone (under 14 esclusi).

Le Regioni passeranno inoltre da lunedì 15 marzo automaticamente in zona rossa con un numero di casi pari a 250 (o più) ogni 100.000 abitanti: questo porterà in zona rossa da lunedì 11 regioni italiane, comprese le Marche (dove al momento la zona rossa non è dell’intera regione, ma soltanto di 4 province, Ascoli infatti è ancora in arancione).

I dati dell’Istituto Superiore di Sanità sono in peggioramento in tutta Italia: dal 1° al 7 marzo sono cresciuti, rispetto alla settimana precedente, sia i contagi settimanali che i posti occupati nelle terapie intensive (ora il 31% contro il 26%).

I decessi ritenuti legati al covid ad oggi sono 101.184 in tutta Italia dall’inizio della pandemia.