Sono giorni decisivi per conoscere quale sarà il futuro del campionato di Eccellenza 2020-21.

Sospeso dopo 5 giornate per la situazione pandemica ad ottobre 2020, negli ultimi giorni sono sensibilmente aumentate le speranze di una ripresa.

Lo scorso 5 febbraio la Lega Nazionale Dilettanti ha infatti espresso la volontà di riprendere e in questa settimana la Figc Marche del nuovo presidente Ivo Panichi incontrerà le società marchigiane – tra cui la Vigor – per discutere i temi sul tavolo: quando ripartire, ristori per i tamponi obbligatori, format, eventuale blocco della retrocessioni.

Scontato in ogni caso che non si ripartirà prima di almeno un altro mese e mezzo e che lo si farà disputando soltanto il girone di andata.

Difficile pensare a un annullamento dei risultati ottenuti nelle prime 5 giornate e al blocco delle retrocessioni come invece qualche società aveva paventato.

Chiara e coerente la posizione della Vigor Senigallia: come ribadito fin dal principio società e giocatori sono ancora oggi favorevoli al ritorno in campo nella formula che verrà decisa, ma auspicano – come espresso nella riunione Lnd dall’intero movimento dilettantistico nazionale – in ristori per contenere almeno in parte le spese per i tamponi obbligatori.