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L’Avv. Roberto Paradisi: “oltraggiare le divise deve costare caro”

Prosciolto Angelucci dopo i risarcimenti a parti lese e Comune

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Si è chiuso ieri il processo contro Andrea Angelucci, figlio di un noto parlamentare e imprenditore che, nel luglio del 2017, aggredì sul lungomare di Senigallia un anziano disabile sferrandogli un pugno in faccia per una questione di precedenza automobilistica.

Oltraggiati, in quella circostanza, anche due agenti della Polizia Municipale intervenuti sul posto, entrambi difesi dall’Avvocato Roberto Paradisi. Tutte le parti hanno trovato un accordo e si è giunti alle remissioni di querele.

Risarcito anche il Comune di Senigallia con una riparazione pecuniaria di 5 mila euro che verranno destinati al servizio strade. Preso atto, il giudice dott. Cimini ha emesso sentenza di assoluzione per Angelucci che era imputato dei reati di lesioni personali, danneggiamento, minacce, percosse, oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le generalità alle autorità intervenute.

La dichiarazione di Avv. Roberto Paradisi:

Il comportamento dei tutori dell’ordine è stato impeccabile e professionale e i due agenti che ho patrocinato non si sono lasciati intimorire dall’atteggiamento allora assunto dall’imputato procedendo puntualmente nell’adempimento del proprio dovere. Da questa vicenda occorre imparare da parte di tutti che oltraggiare e deridere le divise può e deve costare caro. E che nessuno si può porre al di sopra delle regole.

Roberto Paradisi
Pubblicato Mercoledì 2 dicembre, 2020 
alle ore 11:31
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Commenti
Ci sono 4 commenti
giulio
giulio 2020-12-02 12:24:18
Da come leggo, l'oltraggio della divisa è rimasto impunito. Altro che "deve costare caro". In sostanza l'Angelucci ha messo mano al portafoglio. Cosa sono per lui cinquemila euro? Non mi pare che la "Giustizia" ne esca bene, anzi...
matteo 2020-12-02 13:07:21
Da questa vicenda occorre imparare... che i soldi possono tutto, anche evitare la galera. C'è poco da essere soddisfatti. All'avvocato Paradisi: se gli stessi reati li avessi commessi io che non ho certe cifre a disposizione sarei stato assolto?
Glauco G. 2020-12-03 10:04:57
Concordo con i precedenti commenti. A quanto pare....oramai siamo in un paese dove nemmeno gli avvocati hanno le idee chiare di cosa sia la "giustizia".
Mario2 2020-12-03 21:23:26
Se non ho i 5.000? Vado dentro? Questo è il concetto di "legge uguale per tutti"?
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