Carceri ed emergenza sanitaria: “Al momento nessun contagio tra i detenuti”
Monitoraggio della situazione sanitaria presso le strutture penitenziarie marchigiane
Nobili sta completando l’ulteriore fase di monitoraggio presso tutte le strutture marchigiane. Richiamo alla necessità di una collaborazione a tutto campo contrassegnata dalla continuità d’azione.
Si alza l’allerta negli istituti penitenziari marchigiani alla luce dell’impennata che hanno subito i casi di contagio da Coronavirus anche nell’ambito del territorio regionale. Il Garante dei diritti Andrea Nobili, che sta portando avanti l’ulteriore fase di monitoraggio messa in atto con particolare riferimento alla situazione sanitaria, riferisce che a tutt’oggi non si registrano casi tra i detenuti.
Gli istituti – evidenzia – stanno attuando scrupolosamente le disposizioni previste per il contrasto e il contenimento della diffusione del Coronavirus, con particolare attenzione ai nuovi arrivi. Un lavoro che si avvale della collaborazione di tutto il personale che opera nel carcere.
Dopo Montacuto di Ancona, Villa Fastiggi di Pesaro, il Garante ha visitato la casa circondariale di Marino del Tronto ad Ascoli Piceno, mettendo in agenda ulteriori incontri negli altri istituti penitenziari marchigiani.
In tutti i casi, oltre ai previsti colloqui con i detenuti che ne hanno fatto richiesta, sono stati attivati confronti diretti con i responsabili delle diverse aree. Come sempre le criticità non mancano – spiega Nobili – ma il momento attuale ci indica un impegno primario, attento ed oculato soprattutto sul versante sanitario. Soltanto con una collaborazione a tutto campo, contrassegnata dalla continuità d’azione, potremo far fronte ad un’emergenza che impone di tenere sempre altra l’attenzione.
da Ufficio Stampa Consiglio Regione Marche
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