SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Marche protagoniste ai campionati italiani di rulletto

Sesto posto per il corinaldese Frati

1.375 Letture
commenti
Pittura edile Goffi - Trattamenti e soluzioni involucro edilizio - S. Maria Nuova
Gioco della ruzzola

Nella splendida cornice di Monte Alago di Nocera Umbra, si sono svolti Domenica 18 Ottobre I 18” campionati italiani di rulletto che hanno decretato la chiusura della tribolata stagione 2020.

Mentre nei palazzi romani si stava discutendo sul probabile stop di gran parte delle manifestazioni sportive, l’eco della grande iniziativa magistralmente organizzata in ogni minimo particolare dal “professor” Mauro Sabatini di Nocera Umbra, ha fatto propendere gli organi decisionali per la continuazione della ruzzola e rulletto fermo restando tutte le attenzioni e gli accorgimenti previsti dai protocolli vigenti. Oltre 80 atleti provenienti in gran parte dalle Marche, Umbria e Toscana, ma con una qualificata rappresentanza di Modena e addirittura da Cosenza sono giunti sulla spianata situata nei pressi del Ristorante Pian delle Stelle a 1000 metri dalla quale si possono godere viste spettacolari che riconciliano con la natura.

Ma non solo la natura ha fatto da protagonista in questa insolita giornata ottobrina, per noi iniziata alle 5 di mattina e non immagino a che ora per gli atleti ed accompagnatori giunti dalla Calabria. Passaggio tranquillo con qualche pit stop e drive throught per la necessaria tazzina di caffeì con incontri di folti gruppi di cacciatori alla ricerca di colombacci. Sulla salita per Monte Alago un occhiata sulla sinistra della salita e lo spettacolo unico della coltre di nebbia che ricopre Gualdo Tadino in uno spettacolo incantato.

Ma andiamo alle fasi sportive. Si inizia col rito della pesata degli attrezzi (rulletto) con qualcuno che non passa l’esame in quanto evidentemente eì stato tenuto per troppo tempo in mano e quindi troppo bagnato a causa dell’emozione. Poi dopo I sorteggi si va alla gara sui due percorsi individuati per la Serie A e la serie b. Dopo due appassionate serie di 8 lanci, fatta la somma dei piazzamenti si passa alle fasi finali. Dieci lanci per decretare I campioni italiani di Serie A e Serie b. Due sfide appassionanti con continui ribaltamenti di fornte e sorprese a non finire.

I Maestri toscani e soprattutto umbri si devono inchinare alla bravura e un po’ anche fortuna degli atleti maceratesi. Nella categoria B, il vincitore eì di Frontale e risponde al nome di Terenzio Nocelli, un pezzo d’uomo, un veterano che ha la meglio su Sabatini Mario e su Brunelli Alfredo di Morano che getta via letteralmente il titolo a 2 tiri dalla conclusione. Ricordiamo comunque che il Brunelli appena una settimana prima, si era guadagnato con la sua squadra a Corinaldo il titolo di campione italiano con la ruzzola. E quindi diciamo che ha voluto far festeggiare anche gli altri. Nella categoria A.

Il matelicese Flaviano Costantini ha avuto la meglio sul piuì esperto Tangi Giorgio e soprattutto sull’aitante perugino Mariotti Alessio che sembrava accreditato dei favori del pronostico. M il vincitore, un uomo tutto pane, ciauscolo e Verdicchio di Matelica ha stregato tutti con le sue movenze ed I suoi lanci imprevedibili. E chiamato il ballerino. La rincorsa per lanciare ed I suoi tiri sono un misto di salsa, merengue e tango argentino. Il suo rulletto va da una parte all’altra della carreggiata s tempo di musica e quando sembra stia per cadere, lui come nel tango argentino lo riprende come fosse una donna e così lìattrezzio continua a correre. Pratica questa specialitaì da solo 3 anni, ma evidentemente, come il vino, e il ballo ce lìha nel sangue.

Non siamo riusciti ad intervistare il campione di b, anche perche’ lui molto schivo e riservato, tant’è che dopo la prima fase eliminatoria, per il timore di essere promosso in serie A, (tutti I finalisti di serie b passano alla serie superiore) nel momento di iniziare la finale, lui era scomparso, non si è mai saputo, se partito per trovare funghi o magari per altre necessità di cui non diamo menzione per ovvii motivi.

Ci sembra giusto ricordare i due ottimi piazzamenti dei nostri compaesani anconetani. Il bellissimo quarto posto dell’inossidabile Alberto Ceccacci di Genga che dicono i bene informati per mantenersi cosi giovane pare dorma nei fine settimana all’interno delle Grotte di Frasassi, ed il sesto posto del Corinaldese Doc (molto Doc) Federico Frati un campione di sciabola (pare sia un cugino di quinto grado dei fratelli Montano pluricampioni di sciabola) prestato alla ruzzola ed al rulletto. Anche lui in lizza per il podio fino all’ottavo tiro, poi le sciabolate del sabato sera precedente gli sono state fatali.

Il pranzo finale è stato qualcosa di speciale. Tutti distanziati ma soprattutto affamati ed assetati. La cucina casalinga del locale a conduzione familiare ha messo tutti d’accordo. Lasagne al tartufo, tagliatelle grosse, crescia cotta sotto la cenere, formaggi e salumi della migliore tradizione umbra, ed una mattonella di tiramisù in formato xxxll, ha fatto dimenticare tutte le fatiche he della intensa giornata. L’inno d Mameli, ha ricordato che c’era anche la premiazione con trofei, medaglie e maglie per I campioni Il Sindaco fi Nocera, il Presidente della Figest Casadidio (oltretutto anche ottimo giocatore e finalista) oltre a Mauro Sabatini hanno premiato tutti I finalisti e decretato il successo di una giornata e di una manifestazione che non ha evidenziato alcuna criticità ma raggiunto livelli di eccellenza in ogni momento di tutta la giornata che per alcuni irriducibili non e’ terminata con la premiazione ma per meglio assimilare il “lauto pasto” ha visto necessari altri dieci lanci col rulletto per arrivare a sera in una sfida mista, Perugia, Ancona, Pesaro, semmai fosse necessaria per cementare ancora di più la sana amicizia fra gli atleti, risultato finale naturale di queste manifestazioni sportive.
Cosi e se vi pare. E domenica….. si ricomincia con la ruzzola.

Da

Giancarlo Rossi

Redazione Senigallia Notizie
Pubblicato Mercoledì 21 ottobre, 2020 
alle ore 10:02
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno