Dal sindaco Mangialardi gli auguri per il nuovo anno scolastico alle porte
"Oggi Senigallia può vantare scuole e istituti tra i più prestigiosi e all’avanguardia in ambito regionale"
Il saluto del sindaco Mangialardi agli insegnanti, agli studenti e al personale scolastico per l’avvio del nuovo anno: “Ogni risorsa destinata alla pubblica istruzione è un investimento sul futuro, non un costo”.
“Come da tradizione, voglio rivolgere a studenti, insegnanti e personale scolastico della nostra città il mio più sincero e caloroso augurio affinché il nuovo anno possa soddisfare tutte le loro aspirazioni, i loro progetti e i loro sogni. Un saluto particolare va alle bambine e ai bambini che inizieranno quel fantastico viaggio per diventare le cittadine e i cittadini di domani, e alle ragazze e ai ragazzi che tra pochi mesi affronteranno l’esame di maturità, primo grande passo di accesso al mondo degli adulti.
Oggi, che da sindaco mi accingo a salutarvi per l’ultima volta, sento ancora più forte l’emozione che ho vissuto in questi dieci anni a ogni nuovo inizio di anno scolastico.
Un momento importante per tutta la città e che rappresenta il culmine del costante lavoro svolto insieme a tante persone – dirigenti scolastici, professori, famiglie e organizzazioni sindacali – e a enti come la Provincia di Ancona e la Regione Marche, con l’unico obiettivo di costruire un sistema formativo d’eccellenza.
Un impegno che ha dato importanti risultati se, come è vero, oggi Senigallia può vantare scuole e istituti di ogni ordine e grado tra i più prestigiosi e all’avanguardia in ambito regionale, e in alcuni casi anche nazionale, grazie a strutture moderne, sicure, pienamente rispondenti alle esigenze didattiche, e servizi a domanda individuale di assoluta qualità.
Risultati che mi riempiono di orgoglio e che, ne sono certo, contribuiranno anche nei prossimi anni a far crescere la qualità dell’offerta formativa cittadina, educando alla cittadinanza attiva, al senso critico, all’inclusione sociale le nuove generazioni. È da questa sfida, infatti, che passa inevitabilmente l’edificazione di una società solidale, capace di affrontare con visione e prospettiva le sfide del futuro.
Sappiamo bene come la drammatica pandemia che nello spazio di pochi mesi ha radicalmente cambiato il mondo, abbia segnato profondamente anche il mondo della scuola. Voglio però dire che altrettanto grande è stato lo sforzo messo in atto dalle istituzioni locali per permettere la ripartenza delle lezioni in presenza, in modo sicuro e continuo. Ovviamente l’amministrazione comunale proseguirà il monitoraggio delle varie scuole, in modo da intervenire tempestivamente nella soluzione di eventuali problemi.
Di certo, però, c’è che il Covid ha fatto emergere la stringente esigenza di rivedere le politiche che per anni hanno ridimensionato la scuola tagliando fondi e organici. Una politica che ho cercato sempre di contrastare, partendo dalla mia esperienza di insegnante che ha sempre considerato ogni risorsa destinata alla scuola non un costo, ma un investimento per la crescita dei territori. E credo che i numeri e i fatti che fotografano quanto avvenuto a Senigallia in quest’ultimo decennio stiano lì a dimostrarlo.
La sfida che oggi hanno di fronte le istituzioni è proprio questa: tornare a impiegare risorse sul sistema formativo. Ed è una sfida che per me è già un impegno.
Buon anno scolastico a tutti”.
Dopo la Sanità, anche la Scuola abbandonata dall'Amministrazione
Da settimane gruppi di cittadini hanno chiesto al Sindaco Mangialardi, come suggerito dal Ministero, di trovare spazi alternativi per i seggi elettorali, in modo da non far chiudere le scuole durante le elezioni. Ma ho saputo che Mangialardi da un anno non fa più il Sindaco, pur continuando a prendere lo stipendio, perché si è dedicato completamente alla carriera politica. E quindi si è completamente disinteressato, oltre all'Ospedale, anche delle scuole.
Nel frattempo il Comune di Ostra ha recepito le indicazioni del Ministero dell’Interno individuando locali alternativi per i seggi elettorali.
Il sindaco Fanesi ha comunicato che l’amministrazione comunale non svolgerà i seggi elettorali all’interno degli istituti scolastici. Sono infatti stati individuati punti alternativi idonei ad essere sede di seggi elettorali. La sollecitazione arrivata a tutti comuni dal ministero dell’interno era funzionale proprio a preservare gli istituti scolastici, che lunedì hanno regolarmente i battenti accogliendo alunni e studenti, dal notevole flusso di elettori che il 20-21 settembre circoleranno all’interno degli edifici scolastici stessi. Senigallia dispone di decine di locali per far svolgere le elezioni in altri sedi. In alcune città i Sindaci hanno chiesto delle tende all'Esercito per farle diventare seggi elettorali. Da noi non è stato fatto nulla.
A questo ulteriore triste primato di Senigallia, aggiungiamo che nella nostra città sicuramente ci sarà il ballottaggio per il Sindaco il 4 ottobre, quindi le scuole interessate rimarranno nuovamente chiuse. Dopo la tragedia del Covid, che ha tenuto in casa gli alunni per mesi, abbiamo anche a che fare anche l'inefficienza del Comune.
Paolo Battisti (Candidato Sindaco l'altra Senigallia con la sinistra)
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!