Come ad ogni tornata elettorale, si assiste ad un’attenzione particolare dedicata alle frazioni senigalliesi. I cittadini residenti sanno benissimo come negli ultimi anni ogni promessa sia stata ampiamente disattesa.

Vivo da sempre nella frazione di Brugnetto e, nonostante faccia parte del Comune di Senigallia, vivo il centro ed il lungomare nel ruolo di “pendolare”. Per tale motivo conosco perfettamente tutte le problematiche legate alle questioni di mobilità, logistica, sicurezza e scarsa inclusione dei territori esterni ai principali interessi del Comune.

In merito a quest’ultimo punto, sono anni che le comunità di Brugnetto, Bettolelle, Filetto e Grottino chiedono interventi diretti al Comune, Provincia e Regione e, ad oggi, il clima che si respira è quello della più totale sfiducia: se le richieste non vengono prese in considerazione, che senso ha farsi avanti?

Come già accennato, gli interventi richiesti sono pressochè gli stessi da anni:

– Rotatoria sulla Corinaldese, all’incrocio di Brugnetto per Bettolelle, per rallentare la velocità dei veicoli e rendere più sicuro l’attraversamento della strada non solo per le auto ma anche per pedoni e ciclisti.
– Portare a termine i lavori di metanizzazione nelle aree ancora non servite della zona Filetto;
– Messa in sicurezza della frana sull’Arceviese, tra Vallone e Bettolelle: non basta ridurre il limite di velocità a 30 km/h, bisogna sistemare la strada.
– Potenziamento dei collegamenti pubblici e delle infrastrutture tecnologiche.
– Rifacimento del manto stradale lungo la Corinaldese, dissestato dal continuo passaggio di mezzi pesanti.
– In vista dell’apertura della centrale a biogas e del conseguente aumento di traffico di mezzi pesanti, rivalutare la proposta della variante stradale che colleghi la bretella Pianello-Brugnetto direttamente con Senigallia, alleggerendo il traffico su entrambe le strade Corinaldese e Arceviese.
– Maggior cura del verde stradale, perché interventi di potatura delle piante e taglio delle erbacce non possono esserci solo su richiesta dei cittadini quando la situazione diventa pericolosa, ma dovrebbero essere programmati periodicamente durante tutto l’anno, (non solo per la sicurezza di chi percorre le strade ogni giorno, ma anche a fini estetici per un impatto visivo che sia decoroso e non di abbandono per i turisti in transito verso l’entroterra).
– Maggiore cura del fiume Misa, dragaggio del letto, rafforzamento degli argini, pulizia delle sponde ed eventualmente, memori dell’alluvione del 2014, rivalutare la creazione di sistemi di contenimento del flusso delle acque.

Le suddette criticità sono di competenza della Provincia e della Regione, e questo vuol dire che il Consiglio comunale e la sottoscritta in particolare, si impegneranno per fare pressione agli Enti sovraordinati preposti, per risolvere queste problematiche.

Problemi simili sono presenti senz’altro anche nelle altre frazioni come Roncitelli e Scapezzano da una parte, Sant’Angelo, San Silvestro e Montignano dall’altra.

A questo proposito sarebbe molto utile la creazione di centri di ascolto per raccogliere tutti i suggerimenti e le richieste dei cittadini per avere un quadro completo delle problematiche, da esporre in seguito alla Provincia alla Regione.

Ilaria Bizzarri, candidata nella lista di Fratelli d’Italia- Comune di Senigallia