La scomparsa di Leonardo Barucca, il cordoglio del sindaco Mangialardi
"Spirito libero anche nella scelta di schierarsi sempre e coerentemente dalla parte degli ultimi, dei più deboli, dei più umili"
“Con la scomparsa di Leonardo Barucca la nostra comunità perde uno dei suoi più popolari e genuini interpreti. Barucca è stato tante cose, e tutte molto belle.
Da poeta e cantautore ha animato la scena culturale senigalliese tenendo vive con grande amore e creatività le nostre migliori tradizioni, a partire dal dialetto. Una passione, questa, che lo aveva portato a fondare insieme a Simone Tranquilli e Andrea Scaloni l’associazione culturale “Gent’d’ S’nigaja”, il cui successo è costantemente cresciuto nel corso degli anni, fino al punto di fare del vernacolo materia di lezioni in alcune delle nostre scuole e il fulcro di tante iniziative e divertentissimi spettacoli.
Ma oggi vogliamo ricordare anche lo spirito libero che Barucca è stato, non solo nella cultura, ma anche nella scelta di schierarsi sempre e coerentemente dalla parte degli ultimi, dei più deboli, dei più umili. Gli stessi che vivevano nelle sue poesie e nelle sue canzoni. Sarà difficile colmare il vuoto da lui lasciato, ma siamo altrettanto certi che ciò che ha insegnato non sarà dimenticato. A nome mio e di tutta l’Amministrazione comunale porgo le più sentite condoglianze alla famiglia”.
Così il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi ricorda Leonardo Barucca, scomparso il 7 maggio all’età di 63 anni.
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