“In queste cupe giornate di preoccupazione e tristezza, la nostra comunità si ritrova ulteriormente ferita da un grave lutto. Con Bibi Pierfederici, al quale mi ha sempre unito un forte legame di amicizia, se ne è andato un pezzo fondamentale della storia di Senigallia, lasciando nei cuori dei tanti che lo hanno conosciuto un profondo senso di smarrimento.

Numerosi sono gli aneddoti e i ricordi che ora affiorano alla mente e che Bibi amava raccontare, sia in occasioni ufficiali che quando ci si incontrava in privato, trasmettendo sempre a chi gli stava di fronte l’immenso amore per il suo lavoro e per la città. Non a caso, la Comes, da lui fondata oltre mezzo secolo fa, è stata e continua a essere non solo una delle più solide realtà imprenditoriali del nostro territorio, capace di produrre ricchezza e buona occupazione, ma anche un luogo di incontro tra filosofia e cultura, innovazione e bellezza, con al centro il benessere delle persone e la salvaguardia dell’ambiente. Un impegno che continua oggi con i figli Giovanni e Alessandro e che, ne sono certo, proseguirà con le generazioni future. A nome mio e di tutta l’Amministrazione comunale porgo le più sentite condoglianze alla famiglia”.

Così il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi sulla scomparsa di Antonio “Bibi” Pierfederici, spentosi all’età di 87 anni.