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FdI: “PD e M5S ipocriti: li unisce soltanto la paura del voto democratico”

"Non c’è mai fine alla mistificazione della realtà"

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Non c’è mai fine alla mistificazione della realtà. Non solo storica, ma anche dell’attualità politica.

Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Senigallia, si è perpetrata l’ultima pantomima della sinistra estrema e del PD locali che, ormai a fine mandato, hanno vestito il ruolo di “sentinelle” democratiche della libertà di pensiero, dimenticandosi però di leggersi bene i testi delle mozioni presentate dal Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia.

Accecati e innervositi dalla presenza dei due documenti, scritti tra l’altro in un italiano perfetto e comprensibile a chiunque, il PD, insieme ai 5Stelle, si sono barricati dietro i soliti luoghi comuni di chi non accetta il confronto serio e leale non soltanto sulla storia recente, ma anche su quella che ha attraversato gli ultimi cento anni. Si offendono e si indignano, ma sorvolano, con mille acrobazie ridicole, su ciò che hanno fatto lo stalinismo e il comunismo reale nel mondo!

Anzi, davanti ad una Risoluzione approvata dal Parlamento europeo, con 535 voti a favore e 66 contrari, circa la parificazione dei regimi comunisti a quello nazista, tacciono e fanno finta di niente.

Chi avesse seguito in diretta streaming, o fosse stato presente alla seduta consiliare, non avrebbe non potuto percepire, dagli interventi partigiani di alcuni Consiglieri e Consigliere, l’astio, l’odio viscerale, la supponenza e la superficialità, con cui è stato condotto lo sterile dibattito sulle richieste, tanto puntuali quanto intellettualmente e storicamente oneste, contenute nelle mozioni proposte da Fratelli d’Italia.

I Consiglieri Sardella, Pierfederici e Santarelli del PD, unitamente alla Consigliere Palma del M5S, si sono spinti in un vortice mistificatorio pur di “bocciare” due proposte, che non hanno mai avuto la presunzione di cambiare, modificare o, addirittura, riscrivere la storia, ma soltanto il diritto e il dovere di attribuire ai fatti il significato, che meritano.

Nel bene e nel male, partendo dalla semplice considerazione che compito di questa generazione dovrebbe essere quello di volgere lo sguardo al futuro, partendo anche da una concreta pacificazione e da una lettura della storia non più a senso unico. Ma non vi è stato nulla da fare. I Consiglieri del PD e dei 5Stelle non hanno resistito e, trovandosi di fronte a quell’appetitoso piatto confezionato da Fratelli d’Italia, si sono lanciati in un dibattito che, ascoltandolo più volte, rasenta davvero il ridicolo.

Un delirio durato poco più di un’ora, in cui PD e 5Stelle hanno mostrato tutta la volgarità e l’ipocrisia delle loro idee e dei loro valori politici, in cui fanno finta di credere.

La mozione, con cui Fratelli d’Italia ha chiesto di intitolare una via o una piazza a Enrico Berlinguer e a Giorgio Almirante, si è trasformata in un processo politico sommario al Segretario del MSI; la mozione sull’importanza della memoria storica europea, con cui Fratelli d’Italia ha riportato semplicemente l’esito di una Risoluzione approvata il 19 settembre scorso dal Parlamento europeo (con 535 voti a favore e 66 voti contrari), nella quale le atrocità dei regimi comunisti sono state parificate alle nefandezze perpetrate dal regime nazista, si è trasformata in un ulteriore processo politico sommario al Fascismo, a Giorgio Almirante, al Nazi-Fascismo, alle Destre e al mondo intero!

Non una parola, invece, su quanto accaduto nei regimi, sovietico e comunisti, dei Paesi dell’est europeo e dell’ex “cortina di ferro” oppure su quanto successo nella Cambogia di Pol Pot, nella Cina di Mao, o ancora di quanto stia accadendo nella Corea del Nord.

PD e 5Stelle, in sostanza, hanno assolto lo stalinismo e il comunismo, affermando che la “dittatura comunista” sia stata financo un “male necessario” e una “deviazione” di un’idea brillante nata a favore del popolo e per il popolo! Insomma, il Consiglio Comunale di Senigallia, ha mostrato tutta la pochezza, la miopia e l’arroganza di sempre, grazie soprattutto a quei Consiglieri del PD, della sinistra estrema e del M5S intervenuti in un dibattito, che nulla ha avuto a che fare con il “revisionismo storico”.

Le mozioni di Fratelli d’Italia però, sono state respinte. Rimane l’amarezza e, allo stesso tempo, la consapevolezza di una sinistra, che soltanto in Italia insegue a tutti i costi le sue verità, che non sono altro che il frutto della menzogna e dell’ipocrisia, create ad arte. Basti pensare che gran parte della sinistra nega ancora l’esistenza delle “Foibe”!

Commenti
Ci sono 3 commenti
Gnagnolo
Gnagnolo 2019-11-02 14:51:34
I ragazzi hanno da poco fatto conoscenza con quell'illustre sconosciuto chiamato congiuntivo, ancora tradiscono qualche difficoltà. La prossima volta magari viene meglio.
Mario2 2019-11-03 16:33:00
Pd e 5s sono finiti, si avvinghiano alle poltrone ma lo sanno bene che è finita!
vecchio freak 2019-11-03 18:36:34
Proprio vero... Parte della sinistra nega ancora le foibe... Son dei dilettanti... Sti destrorsi da operetta invece sono compatti nel negare gli atti dell'appeso a testa in giù.
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