Continuerà anche nel campionato 2019/2020 la storia in biancorosso de “l’uomo dei record” Mirco Pierantoni.
Capitano e recordman di presenze, con 503 partite giocate in maglia Goldengas, per Pierantoni sarà la diciassettesima stagione, la tredicesima consecutiva, da “padrone di casa” del PalaPanzini.

Capitano dal suo ritorno nel 2007, Mirco ha realizzato in questi anni 4477 punti e ha chiuso la scorsa stagione con una media di poco meno di 11 punti a partita (col 55% da 2, poco meno del 30% dalla lunga distanza e il 73% dalla lunetta) oltre che 6.5 rimbalzi in 28 minuti di utilizzo medio.

Le sue prime parole: “Chi me l’ha fatto fare! A parte tutto son contento della fiducia della società e dello staff tecnico che ha nuovamente avuto in un vecchietto come me.
Spero di stare bene fisicamente e riuscire a dare sempre il 100%, mi dispiace per i tifosi che dovranno sopportarmi ancora!”

Coach Foglietti crede che Mirco possa avere ancora tanta voglia di stupire e di divertirsi e può dare tanto alla squadra sia in campo sia a livello umano.

Un altro tassello fondamentale per la prossima stagione – sono parole del veterano Giacomo Gurini- sapevamo che avrebbe continuato, ma ora che è ufficiale siamo tutti più contenti perché Mirco per noi è un FARO.

Belle parole anche dal direttore dell’area tecnica Umberto Badioli. Il Capitano sarà ancora uno dei pilastri della goldengas 2019/20, “Mirco è il nostro Totti, deciderà lui quando appendere le scarpe al chiodo“. La sua presenza è importante non solo in campo ma soprattutto nello spogliatoio perché è un ragazzo con valori sani ed è un esempio per i giovani.

Infine anche Emiliano Paparella ha voluto salutare la conferma del suo amico. Sono molto molto felice della sua conferma, perché oltre ad essere un punto di riferimento della squadra e un grande giocatore che ancora rende tantissimo in campo, è una persona eccezionale con la quale ho legato tantissimo fuori dal campo creando una bella amicizia. Continuare a giocare con il CAPITANO e riformare il duo di “vecchietti” come due anni fa, anche se adesso siamo diventati “Los tres viejitos” con Gurini, mi carica molto in vista della prossima stagione.

Ufficio Stampa Pallacanestro Senigallia