Comitato Difesa Ospedale: “Ecco il perché del declassamento sanitario in atto”
"Tutta dirigenza sanitaria a Jesi e tutta la dirigenza amministrativa a Fabriano, lasciando Senigallia all’asciutto"
Cari Cittadini non è che ci siamo scordati di voi. E’ solo che non ci facciamo sentire da un po’ di tempo perché stiamo raccogliendo informazioni sulla precarietà sanitaria in atto aumentata a dismisura nel nostro Ospedale che ci lascia allibiti.
Ci sentiamo un po’ in colpa perché i nostri cari amministratori ci imputano di essere supponenti, allarmisti, in malafede e quanto altro di negativo ci possa essere, ma loro che fanno il bene del nostro Ospedale si adoperano SOLO, questo si, per coprire le caselle degli incarichi dirigenziali scoperti, vedi la nomina del nuovo Direttore Genarale AV2, dr. Guidi.
Con tutto il rispetto dovuto a queste figure apicali, che sulla carta avrebbero dovuto provvedere a monitorare la situazione del nostro Ospedale suggerendo le soluzioni, cosa non certo fatta dal vecchio Direttore Bevilacqua che anzi ha lasciato una situazione disastrosa, rigettata con le dimissioni dopo solo un mese dal suo successore, dr. Coacci, cosa è stato invece fatto di concreto per i senigalliesi? E’ stato nominato un nuovo direttore !!
Nel frattempo 7 U.O. Complesse perse, personale sanitario carente in tutti i settori tant’è che anche i sindacati, non certamente incolpevoli, si sono mobilitati per i conseguenti accorpamenti di reparti sotto il periodo estivo, quando al contrario per il grande afflusso di turisti il personale sanitario avrebbe dovuto essere aumentato. Non solo, in questo clima di emergenza continua, la soluzione individuata dal dr. Volpini e Mangialardi è stata quella di spostare i Medici necessari da un Ospedale all’altro. Come le trottole girano i Medici: sarà forse per questo che come possono chiedono il trasferimento in altre sedi come successo nel Reparto di Gastroenterolgia?
Ora però vi informiamo del perché del declassamento sanitario in atto, perché noi lo sappiamo.
Dovete sapere che la gestione del Fabrianese Spacca, 2010/15, dettò gli indirizzi del nuovo piano sanitario ma gli atti concreti sono stati fatti dalla gestione del Pesarese Ceriscioli, 2015/20.
E questi atti quali sono stati?
Quelli di spostare TUTTA DIRIGENZA SANITARIA a Jesi e TUTTA LA DIRIGENZA AMMINISTRATIVA a Fabriano, lasciando Senigallia all’asciutto.
Questo gioco di potere ha privato il nostro Ospedale delle difese immunitarie, tanto per rimanere in tema, e questo non avrebbe dovuto succedere perché nel frattempo Mangialardi, nominato anche Presidente ANCI, e soprattutto Volpini avrebbero dovuto tutelare in ogni modo il nostro nosocomio, come dissero pubblicamente nei loro comunicati .I cittadini ci credettero e li votarono.
Questi alcuni dei “bei”risultati raggiunti:
-“Colonscopia con ricetta urgente prenotata il 2 giugno2019, sarà il 1 giugno2020 !!!! Daniela dalle Marche dove la sanità pubblica è MASSACRATA dal governo regionale: scendete nelle strade ad interrogare i cittadini ed i comitati che si battono per avere di nuovo l’eccellente sanità del passato”
-“Buongiorno, che fine farà l’Odontostomatologia di Senigallia con il pensionamento del Dott. Locchi? E le due Medico dentiste, una con la specializzazione contratto di 12ore a settimana e l’altra senza specializzazione con un contratto di 24 ore a settimana con scadenza dei contratti a fine anno?”
-“Proprio ieri parlavo con una persona che mi diceva di aver prenotato una visita in tempi dignitosi , una visita specialistica , l’unico problema è che doveva andare ad Ascoli Piceno , come dire , basta prendere una giornata di ferie , un altro mi diceva che per una congiuntivite molto grave , non ha neanche pensato di prenotare una visita , è andato , in giornata dallo specialista ‘privato ovviamente”
Inoltre è paradossale la situazione dell’Unità Operativa di Radiologia: il Dr. Bartelli ha fatto e vinto il concorso per primario di Jesi ma nella nomina c’è scritto primario di Jesi. Senigallia e Fabriano: quando, fra qualche settimana, scade L’Unità semplice dipartimentale di Senigallia cosa succede ? Viene soppressa L’Unità dipartimentale perché di fatto c’è un primario che sta altrove e Senigallia perde una seppur minima autonomia ? E il potenziamento dei medici e delle strutture come e quando avverrà senza un Primario che abbia almeno una parziale autonomia gestionale? Il Comitato può solo segnalare e pungolare ma chi deve fare sono i politici. Ma loro non fanno.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!