Slitta decreto per le vittime di Banca Marche, Codacons: “fare in fretta”
Consiglio dei Ministri del 9 aprile: "dettagli ancora da limare"
Il Consiglio dei Ministri di ieri, 9 aprile, non ha approvato il decreto sui rimborsi ai risparmiatori da Banca Marche, perché ci sarebbero ancora “dettagli da limare”.
“Al tavolo tecnico di lunedì, 8 aprile, tra il Governo e le associazioni dei risparmiatori, incontro a cui ha preso parte anche Simone Guazzarotti (responsabile Codacons Marche), il Premier Conte e il Ministro Tria avevano rassicurato le associazioni sul fatto che la norma sarebbe stata subito varata con un decreto legge – sottolinea proprio il Codacons –. Chiediamo che venga mantenuto fede all’impegno preso: bisogna fare in fretta e fare bene, perché ci sono tantissimi risparmiatori vittime di truffe e scandali finanziari delle banche che attendono di essere giustamente indennizzati dopo l’azzeramento dei loro titoli”.
Il Codacons, che già aveva espresso dubbi sull’accordo, si prepara ad inviare al Governo una proposta tecnica “per migliorare la nuova norma primaria che dovrà essere varata, al fine di precisare i criteri di distribuzione della somma di 1,575 miliardi di euro già stanziata dal Governo con la Legge di Bilancio 2019 per il Fondo indennizzi risparmiatori”.
Lo scopo è duplice: allargare il più possibile la platea dei risparmiatori indennizzabili e velocizzare le procedure di rimborso.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!