Comitato Difesa Ospedale Senigallia: “fate valere i vostri diritti”
"Esiste un numero di pubblica utilità per fare segnalazioni"
Cari concittadini, ….perché loro pensano solo alla imminente campagna elettorale mentre noi passiamo informazioni utili per l’avventuroso viaggio in questa complessa sanità marchigiana.
Il 4 Aprile 2019 si è parlato della sanità pubblica del nostro Ospedale con i due rappresentanti locali maggiormente votati dai senigalliesi.
Chiaramente nella parte iniziale del video, che è sulla nostra pagina a disposizione, i nostri politici, ormai in coppia per le scadenze elettorali in prossimità di arrivo, sono volati alto richiamando leggi, protocolli e quanto altro di strumentale e fumogeno potesse essere proiettato ai senigalliesi.
Noi diciamo, con cognizione di causa, che si è parlato soprattutto del declassamento sanitario in atto e già in stato molto avanzato.
Di fronte a queste parole anestetizzanti, fumose e confuse, non permesse a chi invece tratta giornalmente di sanità, il Comitato Cittadino è intervenuto con due loro rappresentati che hanno messo Mangialardi ma soprattutto Volpini in agitazione.
Mangialardi di fronte allea domanda del declassamento dell’Ospedale e alla sua parziale chiusura ha risposto come sempre surrettiziamente: sarà invece più forte!.
Si vede che non frequenta i servizi sanitari e che non si confronta con nessuno, salvo la sua prosopopea.
Volpini invece, più agitato ma supportato, poverino, dal braccio di Mangialardi più esperto, si è arrampicato sugli specchi di fronte alla domanda: “come mai se va tutto bene 7 unità operative sono state perse e l’Utic di cardiologia non c’è piu? E la Gastroenterologia che hanno chiuso dal 1 luglio 2018 come mai non ha ancora i 10 posti letto?”
Lui ha risposto con il tradizionale “sleng politico”: perché le leggi nazionali dicono cosi e dicono cosà, dimenticando che l’applicazione di quelle leggi l’ha fatta lui dal 2015 in Regione, dopo aver preso 4000 e passa voti dai senigalliesi!
Non ci aspettavano nulla di nuovo ma se loro parlano di sanità noi ci siamo a confutare i loro anestesismi. Una semplice domanda avremmo voluto fare ancora: come mai vanno in radio dove non hanno i cittadini di fronte e invece non vengono agli incontri pubblici, l’ultimo a Cesano, dove invece ci sono?
Giudicate voi il perché non vengono a guardarli negli occhi!.
Comunque noi siamo propositivi e informiamo i cittadini che, per tutelare i loro diritti:
1) Esiste il numero 1500 – Ministero di pubblica utilità che da oggi può essere usato per descrivere i tipi di problematiche esistenti a cui seguirà una verifica;
2) Quando telefonate al Cup per prenotare una visita non vi possono rispondere che le liste sono bloccate, oppure che non è possibile prenotare, in quanto è vietato dalla legge, come anche da segnalazioni cittadini che ci sono arrivate.
Fate valer i vostri diritti, utilizzate tali strumenti in quanto è solo attraverso la denuncia che si può arrestare il crollo del nostro servizio sanitario pubblico.
Loro, il Gatto e la Volpe visto che Mangialardi ci ha chiamato “supponenti” (capiscioni in senigalliese) dicono di aver lottato per l’ospedale ma poiché non li abbiamo mai visti al nostro fianco sta a vedere che erano……sull’altra sponda!!
Da
Comitato Difesa Ospedale di Senigallia
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!