La sconfitta di domenica 10 marzo contro la Vigor Senigallia, crea tensione all’Anconitana.

La società del presidente Stefano Marconi, insoddisfatta per la prestazione dei suoi contro i rossoblù e per la sconfitta – la prima in campionato dopo ben 53 partite – ha preso provvedimenti nella serata di martedì 12 esonerando il vice-allenatore Antonio Bocchino e promuovendo nello stesso ruolo dalla Juniores il tecnico Stefano Belardinelli.

Una giornata caratterizzata dal lungo confronto tra società e squadra quella di martedì e in cui anche la panchina di Francesco Nocera è sembrata sul punto di traballare, ma il tecnico poi è stato confermato.

L’avvicendamento di Bocchino è stato spiegato con l’impossibilità di quest’ultimo di svolgere il compito per cui è stato ingaggiato per un problema di tesseramento: Belardinelli inoltre offrirebbe ampie garanzie per valorizzare i giovani del settore giovanile dorico, data la sua conoscenza dello stesso.

Nel post partita del Bianchelli il capitano Salvatore Mastronunzio aveva parlato di un “ambiente molto deluso”, pur ritenendo “buona” la prestazione della squadra.

L’Anconitana conserva 6 punti di vantaggio sulla Vigor ad appena 6 partite dalla fine: non bastano, evidentemente, per mantenere l’ambiente dorico sereno.