Marche: “Solo il 28,3% pensa di vivere in una zona a rischio criminalità”
A dispetto del forte allarme sociale nel 2017 il numero dei delitti nella regione Marche è diminuito
Un tessuto sociale sano e la percezione di vivere in una zona sicura e esente da rischi di criminalità, sono fondamentali per la competitività delle imprese e per la tranquillità dei cittadini.
E le Marche, da questo punto di vista, non sono più una isola felice, anche se siamo messi meglio rispetto alla media nazionale. Secondo i dati Istat sulla legalità e la sicurezza in Italia, elaborati dal Centro Studi Cna Nazionale per la nostra regione, il 28,3 per cento delle famiglie marchigiane ritiene di vivere in una zona molto o abbastanza rischiosa contro una media nazionale del 33,9 per cento.
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