Parte la serie B di basket: tanti italiani, giovani e molti derby
La Goldengas Senigallia, da 17 anni in B, fedelissima della categoria: subito un derby all'esordio al PalaPanzini
Parte il campionato degli italiani, dei giovani che possono davvero sperare di fare esperienza sul parquet e non solo sventolare gli asciugamani dalla panchina: il campionato, soprattutto, dei derby.
È la serie B, che domenica 7 ottobre (ore 18) vedrà la prima delle 30 giornate di stagione regolare.
Un torneo dove i giovani possono avere spazio (3 classe 1997 nei 10 obbligatori, con la Goldengas Senigallia che lancia i talenti Vuelle Crescenzi e Morgillo) e dove gli italiani giocano davvero, anche se non manca qualche straniero di talento, come l’argentino Paparella, passato dalla Spiaggia di Velluto alla Ristopro Fabriano, in uno dei colpi del mercato estivo.
16 squadre al via nel girone C, con trasferte lunghe: ci sono infatti marchigiane, abruzzesi, pugliesi e calabresi.
Al termine della stagione regolare, le prime 8 ai playoff incrociati col girone D: un percorso lungo che parte dai quarti di finale e alla fine mette in palio soltanto 3 promozioni per 4 gironi.
L’ultima retrocede direttamente in C, dalla 12° alla 15° finiscono ai playout che condannano ad altre due retrocessioni immediate.
Un’altra retrocessione arriverà dagli spareggi tra le quattro peggiori vincenti i playout.
Insomma, ci sarà da sudare, ma le marchigiane appaiono pronte: sono ben 5, di cui 3 della provincia di Ancona, che la fa da padrona.
C’è la Goldengas Senigallia, fedelissima per eccellenza (da 17 anni in B) e ancora una volta a fortissima impronta pesarese: se ne sono andati Paparella e Tortù, ma a sgomitare sotto le plance c’è ancora l’uomo dei record Pierantoni, a un passo dalle 500 presenze.
C’è Fabriano, al secondo anno in categoria, che non vuole ripetere le sofferenze della scorsa stagione e, riconfermato coach Fantozzi, presenta un roster quasi completamente rinnovato: Paparella, ma anche Dri, Gatti e Boffelli, hanno il talento per guidare la squadra a un torneo da protagonista.
Derby nel derby per la famiglia Morgillo: Ivan è andato a Fabriano, il più piccolo Alessandro a Senigallia.
Infine c’è il Campetto Ancona, che riporta il capoluogo in serie B dopo la lunga militanza della Stamura: per la società sponsorizzata Luciana Mosconi roster praticamente tutto costruito in casa, con le conferme dello zoccolo duro dorico capitanato da Baldoni, il ritorno di Simone Centanni e Polonara e l’importante ingaggio del senigalliese Casagrande, che dopo la proficua esperienza in A2 a Roseto raggiunge il concittadino Maddaloni, riconfermato. Una squadra a Km 0 sotto l’esperta guida di Marsigliani.
Ci sarà da divertirsi: per la Goldengas subito un derby all’esordio, in casa contro il Porto Sant’Elpidio domenica 7 ottobre alle 18.
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