Ormai, è ufficiale. L’adesione di Massimo Bello – già esponente storico e di spicco della destra regionale e nazionale – nelle fila del partito di Matteo Salvini, è avvenuta da tempo, ma oramai è un dato di fatto. Massimo Bello, in realtà, non ha spiccato il volo da alcun partito per approdare su un’altra spiaggia, ma ha semplicemente aderito alla Lega, dopo una lunga assenza dall’arena politica.

“Dopo una pausa riflessione, ma, soprattutto dopo una pausa lontano da questo mondo e lontano da un impegno diretto, ho pensato che non si può e non si debba stare a guardare, facendo semplicemente da spettatore quando, credo, ci sia ancora tanto da fare e da proporre. Ecco perché ho deciso di impegnarmi di nuovo in politica. Ho aderito alla Lega perché desidero portare il mio contributo, la mia esperienza e il mio bagaglio formativo in una comunità politica, dalla quale non mi sento lontano affatto e che ho sempre guardato, in parte con ammirazione e con un certo interesse. La mia precedente esperienza partitica nel MSI, poi in AN e, infine, nel PDL si è conclusa nel 2011. Anche perché quei partiti non ci sono più da tempo. Da quel momento, ho atteso che nel panorama politico nazionale si potesse costruire una vera alternativa alla sinistra e apparissero soggetti politici in grado di farlo. Credo che la Lega sia quel movimento, che possa rappresentare in sintesi questi due aspetti.”

Insomma, Massimo Bello rimane fedele alla sua area culturale e politica di riferimento, la destra, ma con una visione più ampia e senz’altro più matura, vista l’esperienza amministrativa, istituzionale e politica sviluppata in venticinque anni di attività profusa nelle istituzioni e in trent’anni di militanza nei partiti . Dal 1994 al 2004, ha ricoperto l’incarico di Consigliere comunale di Senigallia, dal 2002 al 2012 quello di Consigliere provinciale di Ancona e dal 2004 al 2013 anche quello di Sindaco di Ostra Vetere. In Alleanza Nazionale, e ancor prima nel MSI, ha ricoperto incarichi dirigenziali legati in particolare al settore degli enti locali, ma il suo percorso nasce nella seconda metà degli anni ottanta nelle fila dei movimenti giovanili di destra, il Fronte della Gioventù e il FUAN, le due organizzazioni giovanili dell’allora partito di Giorgio Almirante e poi di Gianfranco Fini.

Dal 2005, poi, inizia il suo percorso formativo, che lo porta ad approdare, come pendolare tra l’Italia e la capitale belga, anche nelle istituzioni europee di Bruxelles, in particolare all’interno del Parlamento europeo dove comincia a far parte degli Staff di alcuni eurodeputati, a cominciare da quello del Vice Presidente al Parlamento europeo Roberta Angelilli. Insomma, l’esperienza e la formazione nelle istituzioni italiane e comunitarie lo tengono impegnato fino al 2014. Poi, un periodo di riposo dall’agorà, una pausa, la permanenza a Bruxelles, la costituzione di alcune associazioni, ma sempre con un occhio di riguardo a quanto accadeva in politica, sia a livello locale che nazionale.

Nel 2018, lo invitano a candidarsi di nuovo a sindaco nel Comune di Ostra Vetere con una lista di civica sostenuta da Lega e da Fratelli d’Italia e, per poco, non riesce ad essere eletto di nuovo primo cittadino del paese. Ora, è all’opposizione, nel nuovo Consiglio di Ostra Vetere, quale Consigliere Capogruppo del partito di Salvini, oltre ad essere stato eletto anche membro del Consiglio comunale dell’Unione dei Comuni ‘La Terra della Marca Senone’, in cui anche qui ricopre la carica di Capogruppo consiliare della Lega. “Tornare all’opposizione e farla ancora tempra e rinvigorisce. Tornare, poi, tra i banchi di un Consiglio comunale, facendo opposizione, significa ripassare i fondamentali della politica istituzionale, ma anche tornare ad imparare cose nuove. Dopotutto, gli esami non finiscono mai!”

La scelta di aderire al partito di Matteo Salvini è stata salutata con favore anche dai dirigenti e dagli esponenti della Lega, a cominciare dal Sen. Paolo Arrigoni, Commissario regionale del partito, che poco tempo fa ha incontrato lo stesso Massimo Bello a Roma, al Senato, insieme al Commissario provinciale di Ancona, Milco Mariani, e al Coordinatore comunale di Senigallia e delle Valli del Misa e del Nevola, Davide Da Ros.

“L’amico Massimo Bello rappresenta senz’altro un valore aggiunto importante e di qualità per il tessuto regionale e locale della LEGA. La sua esperienza amministrativa, politica ed istituzionale non ha bisogno di ulteriori commenti. Obiettivo della Lega e di Matteo Salvini è quello di rafforzare il territorio e il partito con persone valide, preparate e di spessore, e Massimo rientra bene in questo profilo.”

Gli fa eco il Coordinatore comunale di Senigallia e delle Valli del Misa e del Nevola, nonché Capogruppo della Lega al Consiglio di Senigallia, Davide Da Ros: “La Lega desidera radicarsi, ampliando la sua azione anche fuori Senigallia, dando il suo contributo a livello regionale e nazionale. Il territorio comprensoriale rappresenta un’opportunità, ma soprattutto l’occasione per un confronto serio e diretto con cittadini, imprese e famiglie, che vivono in una realtà valliva costituita da otto Comuni pieni di specificità, tradizioni, cultura, storia e peculiarità. Comuni, che necessitano di aria nuova e di una alternativa amministrativa. Avere al nostro fianco l’amico Massimo Bello costituisce per tutti noi un salto di qualità. L’arena politica e la competizione, che ci vedranno protagonisti non solo a livello locale, ma anche regionale, nazionale ed europeo, sono il campo, sul quale ci vogliamo confrontare con le nostre proposte.”

La riunione a Roma con il vertice regionale del partito, il Sen. Paolo Arrigoni, che è anche Questore del Senato e membro del COSIPAR del Parlamento, è servita per fare il punto della situazione e condividere la strategia che la Lega, nei prossimi mesi, desidera intraprendere a Senigallia e nei Comuni delle Valli del Misa e del Nevola.

Arrigoni ha apprezzato il lavoro fin qui svolto da Davide Da Ros e dal coordinamento del partito di Salvini a Senigallia, auspicando che si possa valorizzare e rendere più incisiva l’azione politica nel territorio in vista anche dei prossimi appuntamenti elettorali del 2019 e del 2020.

Milco Mariani, Commissario provinciale di Ancona della Lega si è detto “soddisfatto di questa apertura del partito di Matteo Salvini a esponenti di spessore e di qualità, come l’amico Massimo Bello, perché così facendo si rende il Movimento ancor più attrattivo. “In questi ultimi mesi – ha detto il Commissario provinciale della Lega Mariani – nella nostra provincia sono nati nuovi coordinamenti, come ad esempio quello intercomunale di Sirolo-Numana-Camerano e nei prossimi giorni sarà ufficializzato quello intercomunale di Ostra Vetere-Barbara-Castelleone di Suasa. Insomma, stiamo crescendo e investendo risorse ed energie umane, ma soprattutto quello che ci contraddistingue sono le idee, le proposte e la progettualità per cambiare davvero il Paese.